L'imprenditore reggiano tra i manager in missione con il presidente del Consiglio per rilanciare le relazioni indo-italiane.
L'imprenditore reggiano Alessandro Malavolti, amministratore delegato del Gruppo AMA, ha affiancato il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, in India lunedì 30 ottobre nell'ambito di un'importante missione per il rilancio delle relazioni bilaterali indo-italiane.
La visita – definita dalla la stampa di Delhi "un nuovo inizio" dopo che gli attriti degli anni scorsi hanno "congelato" i rapporti tra Delhi e l'Unione Europea - rappresenta un importante rafforzamento nella cooperazione tra i due Paesi e un'occasione di sviluppo di nuove partnership con l'India, particolarmente interessata a incrementare la presenza italiana in molti settori industriali.
"È una grande opportunità di affari per le imprese italiane" ha dichiarato Gentiloni a margine dei colloqui. Mentre secondo un portavoce del ministero degli Esteri indiano la visita "rafforzerà le relazioni politiche ed economiche". A questo scopo è stato organizzato un incontro tra imprenditori di spicco indiani e italiani per parlare di nuove opportunità, partnership e networking.
La presenza di Alessandro Malavolti al fianco di Gentiloni ha un duplice valore in quanto l'imprenditore reggiano è il nuovo presidente di FederUnacoma, Federazione nazionale costruttori macchine per l'agricoltura, e un attore esperto del mercato indiano. Il Gruppo AMA, infatti, è presente in India dal 1999 con uno stabilimento per la produzione di ricambi per il settore agricolo e industriale, nel cuore del Punjab, che oggi vanta uno staff di 270 dipendenti qualificati. In particolare AMA India realizza attacchi a 3 punti e componenti, snodi agricoli, perni , spine, coppiglie e colonnette sterzo destinati al mercato locale e all'export per grossisti e OEM.