Bologna, 2 settembre 2013 -
AMBIENTE. INTERROGAZIONE CAVALLI (LEGA) SULLE CRITICITÀ EMERSE NELLA GESTIONE DEL PARCO FLUVIALE DEL TREBBIA -
La legge regionale 19/2009 ha istituto il Parco regionale fluviale del Trebbia; la L.r. 24/2011 ha poi riorganizzato il sistema regionale dei parchi, delle aree protette e dei siti della Rete Natura 2000, ponendo il parco del trebbia sotto la competenza dell'Ente di gestione per i parchi e la biodiversità Emilia Occidentale.
Stefano Cavalli, del gruppo Lega Nord Padania, interroga la Giunta per segnalare come da quando la gestione del Parco è passata sotto il nuovo Ente non sia ancora stata siglata alcuna convenzione con la Provincia che consenta ai guardiapesca e alle guardie ecologiche di effettuare le necessarie attività di controllo e sanzione all'interno dei confini del parco. Il trasferimento di competenze, aggiunge il consigliere, avrebbe inoltre provocato una scarsa o inefficace azione di vigilanza e controllo sulla pesca di frodo, sull'abbandono di rifiuti, l'accensione di fuochi e il transito di automezzi in aree in cui è vietato. Infine, risulta a Cavalli che l'intera macro-area dell'Emilia occidentale possa disporre oggi di solo cinque guardiaparco.
Il consigliere chiede alla Giunta come intenda attivarsi per affrontare e risolvere questi punti critici.
(rg)
(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)