Lunedì, 14 Novembre 2016 15:45

La Città Universitaria. Firmata la convenzione tra Comune e Ateneo In evidenza

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Pizzarotti: Stiamo lavorando per dare una città più accogliente per gli studenti e con molti maggiori servizi. Borghi: Il binomio Università - Città è una ricchezza da sfruttare.

di LGC - Parma 14 novembre 2016 -
Il Sindaco Federico Pizzarotti e il Rettore Loris Borghi hanno siglato, questa mattina, l'accordo di collaborazione che avvicina ancor più l'Ateneo e l'Amministrazione Comunale.

Una convenzione che, come ha sottolineato il Sindaco Pizzarotti, di fatto regolamenta e riunisce le già numerose convenzioni in essere con l'obiettivo di "dare una città più accogliente agli studenti con molti maggiori servizi".

La convenzione rientra in una politica attuata dai due enti di apertura al territorio ed alle sue risorse in un rapporto di collaborazione e sinergia volto a garantire uno sviluppo sostenibile al territorio e a mettere in rete saperi, conoscenze e competenze.

"Sottolineo anch'io che in questi tre anni, dichiara il Rettore Loris Borghi, abbiamo già praticato questa convenzione". L'Università, ha spiegato il rettore, ha messo lo studente al centro. C'è stata sintonia con l'Amministrazione Comunale che pone al centro della sua attività il cittadino.
La convenzione prevede l'istituzione di un Comitato Permanente di Collegamento composto da sei membri (Sindaco, Rettore e due altri per ciascun ente) e un Ufficio di Riferimento.

"Il Comitato, spiega il Sindaco, è un metodo di allineamento tra i piani strategici triennali dell'Università e del Comune".
"Il binomio Città - Università, conclude Borghi, è una ricchezza da sfruttare", non due enti distinti Città e Università bensì una "Città Universitaria".

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La convenzione dà, quindi, continuità e sviluppo alle azioni congiunte intraprese in questi anni da Comune di Parma e Università degli Studi Parma, al fine di conseguire un più stretto collegamento tra ambito accademico, città e territorio mediante il quale le attività istituzionali dell'Università e del Comune di Parma possono coordinarsi nell'obiettivo unitario di fornire servizi qualificati e innovativi a favore della collettività.

La Convenzione Quadro, sottoscritta oggi, va in questo senso e impegna le parti in modo coordinato, complementare e sinergico, nell'esercizio di funzioni proprie in vista del conseguimento di un risultato comune, con l'intento di rafforzare la reciproca collaborazione in campo scientifico, individuando punti di raccordo fra le rispettive programmazioni, anche attraverso la definizione di obiettivi specifici. La convenzione, poi, costituisce il documento di riferimento per la stipula di successivi accordi attuativi e convenzioni di tipo operativo, al fine di coordinare i rispettivi ambiti di intervento su oggetti d'interesse comune, rientranti nelle macro aree tematiche che includono settori strategici per il futuro della città.

Tra questi, il settore socio assistenziale ed educativo, quello culturale ed economico, quello urbano e ambientale, ma anche il tema delle infrastrutture e del risparmio energetico; a cui si aggiungono la semplificazione, trasparenza e controllo e la tecnologia e l'innovazione. Le parti istituiscono un Comitato permanente di collegamento composto, oltre che dal Sindaco e dal Rettore (o loro delegati), da altri due rappresentanti per ciascuna, designati rispettivamente dal Sindaco e dal Rettore.

Sia per il Comune sia per l'Università saranno i rispettivi Direttori Generali a individuare le strutture di riferimento designate a coordinare i rapporti tra gli enti derivanti dalla convenzione e allo svolgimento dell'istruttoria preventiva delle proposte dei diversi Settori, finalizzata a valutare l'ammissibilità e l'individuazione delle specifiche modalità di attuazione dei singoli accordi attuativi.

(Galleria immagini a fine pagina)

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