Un duplice riconoscimento al merito per la raccolta differenziata. A ottenerlo il Comune di Poviglio nel corso dell'ultima edizione di "Comuni Ricicloni", l'iniziativa organizzata da Legambiente con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente, e tenutasi lunedì 8 luglio all'Hotel Quirinale di Roma.
Alla manifestazione erano presenti il presidente nazionale di Legambiente, Vittorio Cogliati Dezza, il ministro dell'Ambiente Andrea Orlando, il presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati Ermete Realacci e i presidenti dei diversi consorzi attivi nel ramo del recupero e riciclaggio dei rifiuti.
A ricevere i due riconoscimenti il sindaco di Poviglio Giammaria Manghi: il primo attestato, consegnato da Cogliati Dezza e dal direttore del CIAL (Consorzio Imballaggi Alluminio) Gino Schiona, è stato quello per un segmento specifico della differenziata, la raccolta dell'alluminio. Nel comune di Poviglio, infatti, la quantità pro capite realizzata è stata di ben 719 grammi. Un elemento ancora più importante se si considera che questo premia rientra nell'ambito di un totale 50 menzioni speciali attribuite, delle delle quali due conferite dal CIAL: una per il centro sud (Comune di Casal Velino, in provincia di Salerno) e una per Poviglio, unica per il centro nord.

Contestuale a questo dato, il secondo riconoscimento riguardante la percentuale generale di raccolta differenziata, che nel corso del suo primo anno di avvio ha raggiunto tra l'85 e il 90%.

«I riconoscimenti attestatici da Legambiente rappresentano un premio per tutta la cittadinanza, che ha collaborato e, continua a farlo tuttora, in maniera fattiva per la riuscita della raccolta differenziata, consentendoci di portare nel giro di un solo anno la percentuale a quasi il 90%» spiega il sindaco Giammaria Manghi. Il Primo cittadino ha poi aggiunto che manifestazioni come quella organizzata da Legambiente, che evidenziano le eccellenze e gli sforzi di tanti enti locali per avviare e consolidare la raccolta differenziata, dovrebbero portare a una riflessione più approfondita sull'attuale sistema di tassazione dei rifiuti. «Così come è stata concepita oggi, la Tares non contempla nella sua regolamentazione di fondo, il tema del merito, identificando tutto con un dato puramente numerico relativo ai metri quadri. Non viene tenuto alcun conto delle virtuosità che la cittadinanza produce: occorrerebbe che il Parlamento, a tal proposito, rivedesse l'attuale stesura della normativa sui rifiuti, che non prende in considerazione quei comuni e quelle comunità in cui ci sono risultati rilevanti di differenziata, che andrebbero invece considerati».

Parole di soddisfazione per i risultati sono state espresse anche dall'assessore all'Ambiente Domenico Donelli: «siamo molto orgogliosi dei risultati conseguiti nel corso di questo primo anno di raccolta differenziata. I dati raggiunti devono comunque spingerci a migliorare ancora di più per tendere al 100%, attivando nuove azioni educative che riescano a coinvolgere nel nuovo sistema di gestione dei rifiuti anche quei cittadini che oggi ancora non svolgono nelle modalità corrette la raccolta differenziata».

(Fonte: ufficio stampa Comune di Poviglio)