Quest'anno il titolo dato alla rassegna è “Respira” e tutti gli incontri culturali ed artistici verteranno intorno a tale tema. Alla presentazione del programma oltre ai due organizzatori erano presenti numerosi partner della manifestazione che hanno spiegato il perché della collaborazione ad una grande iniziativa che è la prima e la più importante in Italia nel campo della death education.
Sette settimane di concerti, performance, convegni, incontri, laboratori per le scuole per parlare non solo di morte ma soprattutto di vita, quando questa deve fare i conti con le perdite e i lutti. Con gli anni il “Rumore del Lutto” ha allargato sempre più i propri confini, da quando era partito nel foyer del Teatro Europa ora i suoi confini valicano quelli cittadini e quelli regionali. Anche quest’anno con il motto “Vivi intensamente, abbraccia ogni istante, ci si augura di raggiungere un pubblico sempre più vasto ed interessato affinché possa giungere a tanti l’incoraggiamento a vivere in modo pieno e ricco.
Si inizia con il galà in nero che si terrà anche quest’anno (sabato 28 settembre) presso l’abbazia di Valserena, si prosegue domenica 29 con il concerto di Mary Lattimore presso il cimitero della Villetta, per poi rivedersi il 2 ottobre presso la casa di riposo Villa Parma. Sabato 5 ottobre alle ore 11, presso il Palazzo del Governatore, Umberto Pellizzari dialogherà con Mariagrazia Villa sul tema “Un viaggio in apnea” e il sabato successivo siamo tutti attesi alle ore 15 al cinema Astra per vedere “Bouquet of Madness” uno podcast sul crime molto apprezzato.
Da non perdere l’appuntamento di domenica 13 (ore 11.30) presso la Pilotta con due esponenti della “famiglia dell’anima” della scrittrice Michela Murgia; al pomeriggio appuntamento con Diego Sorba presso il cimitero della Villetta per una passeggiata letteraria della serie “All’imbrunir, letture scelte”. Seguono poi tanti altri eventi ed iniziative che gli interessati possono scaricare dal sito www.ilrumoredellutto.com o chiedere ulteriori informazioni scrivendo a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Noi continueremo a seguire la rassegna nel corso delle sette settimane dando eco e notizia degli eventi.