La mostra tematica, che fa' tappa nella città di Bologna, dopo le precedenti location di Roma e Pesaro, è stata pensata, strutturata e realizzata dall'associazione Enrico Berlinguer, dalla fondazione Duemila, dal centro studi e ricerche R. Zangheri. Hanno, inoltrato, collaborato, la fondazione Gramsci e il Museo Civico Archeologico, con il patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna.
Nella ricorrenza del centenario della sua nascita e dopo 40 anni dalla sua dipartita, dopo un malore ad un comizio tenutosi a Padova nel' 84, arriva nel capoluogo felsineo, il tributo ad E. Berlinguer.
Certamente, egli è stato, tra le personalita' politiche più rilevanti, carismatiche e seguite nel panorama - politico - nazionale del Novecento.
La mostra, a ingresso libero, è suddivisa secondo due linee, narrative, definite, ossia quella storica e quella iconografica. Quella storica è articolata in cinque aree tematiche : gli affetti familiari, l'attività di dirigente di partito, la crisi italiana ( sociale - economica),
la dimensione globale - internazionale, l'attualità e futuro.
Di particolare rilevanza storica - istituzionale, tutta la parte legislativa delle riforme in cui il Berlinguer ha dato un importante impulso e contributo. Basti pensare, per esempio, all'istituzione del Servizio - Sanitario - Nazionale o alle norme sulla tutela della libertà, sindacale, nei luoghi di lavoro.
La seconda, linea, narrativa è iconografica, in essa troviamo una vasta gamma di fotografie e di locandine del Partito Comunista, utilizzate anche come campagna mediatica e di comunicazione del partito stesso.
Tantissimo materiale audio - video di comizi, interviste e dibattiti pubblici della vita politica italiana di fine anni 60, fino ad attraversare tutti gli anni 70 e 80. Anni difficili, complessi, dal punto di vista sociale, anche per una lunga serie di attentati, stragi e omicidi ad opera dell'estremismo politico rosso e nero. Estremismo, che il Berlinguer ha sempre combattuto, anche con una serie di incontri, riservati, con il segretario missino Almirante, al fine di scambiarsi informazioni utili e isolare le aree più estreme.
Sono, inoltre, previste, tutta una serie di visite guidate e di conferenze di approfondimento, alla mostra, che si terranno nella sala conferenze del Museo Civico Archeologico.
Una mostra, di sicuro rilievo e interesse, che segna un’occasione importante di conoscenza del politico Berlinguer, che ha scritto obiettivamente pagine importanti, della nostra storia repubblicana.
La mostra è accessibile tutti giorni dalle 10 alle 19, è chiusa i martedì ed è a ingresso libero. Buona visita.