Incrociarono le braccia per cinquanta giorni e sostennero compatte la loro dignità chiedendo turni di lavoro sostenibili e salari adeguati. Erano giovani donne, spesso provenienti dai borghi popolari, costrette a turni massacrati di lavoro in ambienti malsani, pagate a cottimo, sotto la minaccia di licenziamento.
La vicenda, con profondi risvolti storici e sociali, è stata ripercorsa grazie al contributo dell'Archivio Storico del Comune di Parma. Il patrimonio documentale conservato al suo interno ha permesso di approfondire il tema, già oggetto in passato di altri studi, e di ritracciare alcuni discendenti dei protagonisti, oltre a fornire indicazioni sui luoghi della città dove si svolsero i fatti.
La puntata dedicata anche a Parma andrà in onda prossimamente su Rai Storia e vedrà il contributo della storica Emanuela Lucchetti che ha intervistato l'archivista dell'Archivio Storico Comunale, Francesca Belmessieri. e la discendente di una delle bustaie protagoniste dei fatti del 1907.