Martedì, 25 Ottobre 2022 18:00

Educare all'economia per guardare al futuro In evidenza

Scritto da

Il 28 ottobre torna a Reggio Emilia e a Scandiano il progetto di educazione finanziaria promosso da Banca Centro Emilia


Incontro con gli studenti dell’I.I.S.S. Gobetti e dell’I.S Scaruffi-Levi-Tricolore

Il progetto – che si inserisce nella programmazione del Mese dell’Educazione finanziaria istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze – prevede un roadshow a tappe rivolto alle Scuole secondarie superiori nei Comuni di Cento, Ferrara, Scandiano e Reggio Emilia, finalizzato a stimolare i ragazzi ad una maggiore consapevolezza sull’utilizzo del denaro e come questo possa essere strumento per la pianificazione del loro futuro.

Già in questi giorni i ragazzi sono stati invitati a riflettere su questi temi e ad inviare domande e curiosità che troveranno risposta in occasione del convegno da parte dei relatori, esperti in finanza e previdenza complementare del Gruppo Cassa Centrale a cui Banca Centro Emilia appartiene.

La prima tappa del roadshow nel reggiano sarà a Scandiano, al PalaRegnani (ore 8.30), a cui parteciperanno 181 studenti dell’Istituto Superiore Statale Piero Gobetti; a seguire (ore 11), stesso programma per 176 studenti dell’Istituto Superiore Scaruffi-Levi-Tricolore di Reggio Emilia, riuniti all’Uci Cinemas Reggio Emilia.

“Il nostro obiettivo con questi incontri è di stimolare la curiosità dei ragazzi – spiega Giovanni Govoni, direttore generale di Banca Centro Emilia – l’economia e la finanza impongono temi che riguardano tutti e le emergenze che abbiamo vissuto e stiamo vivendo purtroppo ce lo ricordano con urgenza. Il nostro paese è drammaticamente al di sotto della media OCSE per livello di educazione finanziaria; anche in questo trovano ragione scelte non razionali di allocazione dei risparmi ed una scarsa propensione alla tutela dei rischi perché, in ultima istanza, non conoscere gli elementi basilari dell’economia limita la comprensione della realtà”.

Il progetto “Good Luck Have Fun” di Banca Centro Emilia, che nel gergo dei giovani gamers rappresenta l’augurio di un buon inizio, nasce proprio come invito ad intraprendere un percorso attraverso cui offrire strumenti abilitanti per la vita futura dei ragazzi, incidendo su un problema culturale che nasce anche dall’assenza di programmi scolastici dedicati.

I convegni sono solo la prima tappa di questo viaggio; come lo scorso anno, infatti, la banca inviterà i ragazzi a proseguire il programma e a partecipare ad una community animata da sfide e laboratori in cui misurarsi su temi ad impatto economico e sociale.

I partecipanti che si impegneranno nel percorso avranno riconosciuti, oltre a crediti formativi, anche premi in denaro e borse di studio messi a disposizione dalla banca nell’ambito del progetto.

PROGRAMMA
27 ottobre, ore 8.30-10.30: Cento - Milwaukee Dinelli Arena, Piazzale Donatori di Sangue e di Organi, 10
27 ottobre, ore 11.15-13.00: Ferrara - Liceo Ludovico Ariosto, Via Arianuova, 19
28 ottobre, ore 8-10:30: Scandiano - Palaregnani, Via Palmiro Togliatti, 7/B
28 ottobre, ore 11-13: Reggio Emilia - Uci Cinemas Reggio Emilia, Piazza Atleti Azzurri d'Italia, 1

CORPORATE PROFILE
Banca Centro Emilia è una Banca di Credito Cooperativo che appartiene al Gruppo Bancario Cassa Centrale Banca.

Opera nel territorio compreso fra le province di Ferrara, Modena, Bologna e Reggio Emilia con 28 filiali. Fondata nel 1906 a Corporeno, la banca ha progressivamente sviluppato la sua presenza nel territorio e, nel dicembre 2018, con l’incorporazione del Credito Cooperativo Reggiano, ha raddoppiato la base di clienti e soci aprendosi ad un territorio ampio e diversificato: dalla meccatronica del reggiano, all’automotive di Cento, dal biomedicale di Mirandola alla filiera agroalimentare, con l’eccellenza del Parmigiano Reggiano, al turismo dei lidi di Comacchio.

È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"