La Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza invita gli organi d stampa a precisare che la persona condannata a 2 anni 8 mesi dal Giudice per l'Udienza preliminare del Tribunale di Parma, con l'accusa di attenzioni a sfondo sessuale ai danni di una bimba di 8 anni non è alcun modo un docente. Il fatto, seppur avvenuto all'interno di una scuola, riguarda un istruttore esterno che era in ausilio al lavoro degli insegnanti.
Salvatore Pizzo, coordinatore della Gilda degli Insegnanti di Parma e Piacenza, precisa: "L'accaduto, se confermato anche nei successivi gradi di giudizio, è sicuramente grave, ma non vorremmo fosse usato per attacchi strumentali contro i docenti"- precisa il rappresentante dei docenti - "la precisazione dovrebbe arrivare dall'Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna, ma quando in qualche modo si tratta di difendere la categoria sono inattivi"