Mercanteinauto: alle Fiere di Parma sfila l'eleganza con una mostra esclusiva. Dal 9 all'11 ottobre con Mercanteinvespa. -
Parma, 7 ottobre 2015 - di Cigno Nero -
Auto e moto d'epoca ancora una volta grandi protagoniste alle Fiere di Parma.
Ad impreziosire l'edizione autunnale di Mercantieinfiera, fino all'11 ottobre, la prestigiosa rassegna internazionale dedicata all'antiquariato, al modernariato ed al collezionismo vintage saranno due appuntamenti collaterali che raduneranno gli appassionati provenienti da tutto il mondo: Mercanteinauto giunto ormai alla sua quarta edizione che, insieme ad automobilia e ricambi, avrà il suo pezzo forte in una esposizione unica di esemplari a marchio Bmw, e Mercanteinvespa.
È la prima volta che un contesto fieristico "apre" le porte ad una collezione così ampia ed esclusiva di Bmw.
Nata all'inizio del secolo scorso, inizialmente come azienda produttrice di motori per aerei, al punto che lo stesso logo ha ingannato intere generazioni, convinte che si trattasse di un'elica collocata sullo sfondo azzurro di un cielo (in realtà, il simbolo non è altro che la fedele riproduzione dei colori della bandiera bavarese...), la casa automobilistica tedesca si è sempre distinta per l'eleganza e la particolare cura del design dei propri modelli. Auto che hanno ben presto fatto breccia nel cuore della gente, anche grazie alle apparizioni cinematografiche: il pensiero non può che andare subito alla celebre Z3 Roadster, color Atlanta Blue, utilizzata da James Bond in "Golden Eye", una fra le pellicole di maggior successo della saga dell'agente 007, interpretato nel 1995 dal Pierce Brosnam.
In occasione di Mercanteinauto, alle Fiere di Parma, su una superficie espositiva di oltre 6.000 mq, saranno una trentina in tutto le Bmw presenti, messe a disposizione da uno dei più importanti collezionisti in Europa, Claudio Baroni.
Si va dalla 315 Dixi del 1929, la prima vettura in assoluto a marchio Bmw che piaceva per la sua linea simpatica fino alla 319 Cabriolet (1936): motore a benzina a 6 ciclindri in linea, velocità massima 140 km/h e lanciata anche nella versione berlina. Ed ancora spazio alla Bmw 401 Bristol, prodotta tra il 1948 ed il 1953 in soli 611 esemplari, ed alla Neue Klasse 2000, datata 1969 e disegnata da Giovanni Michelotti, già autore per il marchio bavarese della "piccola" 700.
Con la 1600 Touring, anche lei pronta a far bella mostra di sè negli spazi di Mercanteinauto, la Bmw riprendeva in un certo senso la carrozzeria della precedente 1600 Gt, rivedendone tuttavia la parte posteriore, resa più spaziosa in modo da collocarsi a metà strada tra una station wagon ed una coupé.
Si arriva quindi ad un'epoca più recente, dove a prevalere è la ricerca della migliore tecnologia, in funzione delle elevate prestazioni. Alla fine degli anni '80, ecco allora la Bmw M3: 2.3 di cilindrata, 240 km/h, motore 4 cilindri in linea 16 valvole, con impianto frenante, cambio e sospensioni adeguate alle prospettive di un uso agonistico. Al 1992 risale invece la Bmw 850: dotata di cambio a 6 marce (in alternativa, disponibile però l'automatico a 4 rapporti), la nuova Coupè serie 8 si avvale anche di una ricercata soluzione che riguarda lo schema delle sospensioni, con un classico McPherson sull'avantreno ed un raffinato Multilink a cinque bracci d'alluminio al retrotreno ad effetto autosterzante, in modo da garantire stabilità e la migliore tenuta di strada possibile.
Domenica 11 ottobre, invece, la scena sarà tutta per Mercanteinvespa, terza edizione del raduno organizzato da Fiere di Parma e Vespa Club Parma. Protagonisti saranno gli amanti dello storico brand che, in sella ai rispettivi modelli, percorreranno le meravigliose colline parmensi, tra le bellezze naturalistiche ed enogastronomiche che il paesaggio sa offrire.
L'arrivo in Fiera è previsto allo stand del Vespa Club Parma, dove sarà celebrata la vespa, lo scooter più diffuso al mondo (oltre 18 milioni di modelli diffusi nei 5 continenti), ma anche quello diventato, negli anni, un vero e proprio fenomeno di costume.