Visualizza articoli per tag: Bando

Fondazione Cariparma: esiti del Bando “Inclusione delle persone disabili”

5 progetti sostenuti per un totale di Euro 1.830.279

A marzo scorso si è conclusa la raccolta delle richieste di contributo per il bando di Fondazione Cariparma “Inclusione delle persone disabili”.

Tale bando - riservato unicamente ad enti ed istituzioni pubbliche purché non costituiti in forma di impresa - era rivolto ad una tra le categorie più colpite dall’emergenza covid, nello specifico al sostegno di iniziative dedicate alle attività di cura e riabilitazione, percorsi di inclusione socio-lavorativo, sviluppo dell’autonomia, momenti di sollievo per i caregiver, tempo libero.

 

Le proposte progettuali candidate, aventi le caratteristiche di ammissibilità formale, sono state 12, di cui 5 - al termine dell’iter di valutazione – sono state considerate meritevoli di contributo.

L’ammontare complessivo dei contributi assegnati è di Euro 1.830.279. L’elenco completo degli Enti beneficiari di contributo è consultabile sul sito www.fondazionecrp.it alla sezione Esiti dei bandi.

Pubblicato in Cronaca Parma
Lunedì, 18 Gennaio 2021 09:44

GDF, Bando di concorso per 571 allievi finanzieri

Guardia di Finanza: pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 571 allievi finanzieri - anno 2020. 

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia

Le domande dall’1 al 31 luglio 2020. Interessate le PMI di tutti i settori. Nuovo e corposo intervento della Camera di Commercio a sostegno della digitalizzazione delle imprese reggiane.

L’azienda di Corte Tegge riceverà un contributo a fondo perduto di 120mila euro per aver sviluppato con Unimore un sistema di sanificazione industriale autonoma.

La Bioecology Srl di Corte Tegge, di Daniele Annunziata, associata a CNA Reggio Emilia, leader nei servizi di pest control e disinfestazione, ha ampliato il proprio settore dei servizi di sanificazione di ambienti e strumenti di lavoro per contrastare la diffusione del contagio da Covid19, e proprio in quest’ ambito, si è appena aggiudicata il “Bando Regionale in Progetti di ricerca e innovazione industriale per soluzioni di contrasto alla diffusione del COVID”, nella prima finestra del 27 aprile 2020 del bando approvato con Dgr.342/2020.

Premiate le idee di 47 imprese su Big Data & Additive Manufacturing, per dare impulso alla trasformazione tecnologica e digitale. Aziende vincitrici, per metà PMI, provenienti da 7 regioni e 9 filiere industriali.

Un bando da 3,2 milioni di Euro, assegnato a 47 aziende di 9 filiere produttive diverse, provenienti da 7 regioni d'Italia per sviluppare 18 idee innovative di Industria 4.0, coinvolgendo 10 università: sono questi i numeri della prima call per la selezione di progetti di innovazione tecnologica delle imprese, realizzata dal consorzio Big Data Innovation & research Excellence (Bi-Rex) di Bologna per favorire la trasformazione digitale, supportando programmi di ricerca e sviluppo basati su Big data e Additive manufacturing.

Le idee ritenute ammissibili riguardano sette aree: Big data per la sostenibilità; Big data per il manufacturing; ICT per macchine e linee di produzione; Sistemi avanzati per la gestione dei processi di produzione; Security e Blockchain; Additive & Advanced Manufacturing; Robotica collaborativa, warehousing e Automated guided vehicle.

La cifra destinata da Bi-Rex nell’ambito di questo primo bando cofinanziato con il Ministero dello Sviluppo Economico è stata la più alta messa a disposizione da tutta la rete degli 8 Competence Center italiani. “Investire nella capacità di innovazione delle imprese e nella ricerca, per avviare e innescare il prima possibile i processi di ripresa: è questo il segnale che intendiamo dare all'intero tessuto industriale italiano, in un momento critico come quello che stiamo attraversando”. Così Stefano Cattorini, direttore generale di Bi-Rex, spiega l'obiettivo dell'iniziativa, rivolta a imprimere la massima accelerazione possibile all'innovazione e alla digitalizzazione delle imprese.

La necessità di adeguarsi ai cambiamenti economici e tecnologici in atto, nonché di innovare i modelli di business verso l'Industria 4.0 è stata avvertita in modo trasversale e diffuso dalle imprese che hanno risposto al bando Bi-Rex. In primo luogo a livello nazionale, le aziende vincitrici provengono da sette diverse regioni italiane: Emilia-Romagna, Lombardia, Lazio, Marche, Sicilia, Toscana e Trentino Alto-Adige. Secondo, la diversità delle nove filiere di appartenenza, a conferma di una vasta richiesta di big data e digitalizzazione: Ict, Meccatronica, servizi Finanza & Logistica, Biomedicale, Energia & Ambiente, Agrifood, Automotive & Aerospace, IT e Chimica. Infine, le dimensioni dei soggetti partecipanti: quasi la metà (circa il 45%), delle beneficiarie sono Pmi, a riprova di un interesse per lo sviluppo digitale non circoscritto solo alle grandi aziende e alle multinazionali.

Le scelte di Bi-Rex sono state assunte in linea con i principi fondanti del consorzio. Oltre all'innovatività, alla qualità e alle ricadute economiche del progetto, un aspetto fondamentale ha riguardato la valorizzazione dei progetti collaborativi tra pubblico e privato: sono stati premiati i progetti che prevedono la presenza in partnership di più imprese e la collaborazione con organismi di ricerca e università. Configurarsi come aggregatore di eccellenze pubbliche e private, in grado di rafforzare il network tra tutti i player coinvolti nei progetti di digitalizzazione, innovazione in ottica Industria 4.0, rappresenta infatti un elemento chiave delle attività di Bi-Rex

La crisi legata alla pandemia Covid-19 testimonia come big data, innovazione e digitalizzazione diventino sempre più imprescindibili nel contesto socio-economico odierno, a maggior ragione in un contesto come quello di domani che sarà da ridefinire sulla base di quanto accaduto – osserva Cattorini -. Proprio in questo periodo è emersa la portata rivoluzionaria costituita dall’utilizzo dei Big data: investire nella capacità di innovazione diventa perciò una condizione essenziale, non solo in ottica di supporto alle imprese per l’ottimizzazione dei processi produttivi e l'ampliamento dei business, ma anche per una comprensione chiara e definita delle enormi sfide che la nostra società globale è costretta ad affrontare. Il segnale che abbiamo voluto lanciare va proprio in questa direzione”.

Pubblicato in Economia Emilia

Coronavirus. Dalla Regione bando straordinario in tempi record per medici e infermieri: se idonei saranno assunti subito e destinati a Parma e Piacenza. Bonaccini: "Da loro professionalità e abnegazione straordinarie, un monito per tutti noi a rispettare regole e misure restrittive. Dobbiamo farlo anche per loro"

Un bando inedito rivolto a tutti i professionisti idonei anche pensionati e stranieri. Le procedure online sui siti delle Aziende Usl di Parma e Piacenza e l'azienda ospedaliero-universitaria di Parma. L'assunzione dopo un colloquio col direttore della struttura di assegnazione e immissione in servizio immediata. (Bando in allegato scaricabile in pdf)

Bologna 21 marzo 2020 -  – Da oggi è aperto il bando straordinario della Regione Emilia-Romagna per reclutare medici e infermieri da destinare subito a Parma e Piacenza, le province più colpite dall’emergenza Coronavirus. La procedura d’urgenza è rivolta sia a professionisti attualmente dipendenti del sistema sanitario nazionale - in questo caso l’incarico è subordinato all’assenso del datore di lavoro - o di altre strutture pubbliche o private, sia a professionisti in cerca d’impiego o a specializzandi.

E per non mettere in difficoltà zone già estremamente provate dall’emergenza virus, dal bando sono escluse, oltre ovviamente alle candidature presentate da chi è già impiegato in strutture sanitarie, Case residenze anziani (Cra) e strutture residenziali per disabili (Cssr) dell’Emilia-Romagna, oltre a quelle provenienti da Lombardia e Veneto.

“Tutti coloro che operano nel sistema sanitario stanno facendo un lavoro straordinario, la loro forza e professionalità è sempre di più la base nella sfida per fermare la diffusione della pandemia- afferma il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che nel pomeriggio sarà a Piacenza per l’apertura di un ospedale da campo-. In tempi record, abbiamo quindi adottato un bando inedito per rafforzare e sostenere la nostra sanità nelle zone più colpite, sottoposte ogni giorno a una fatica immane. Lo spirito di abnegazione che viene da medici, infermieri, operatori, così come da medici di famiglia, farmacisti, tutte le professioni sanitarie e dalla protezione civile, ci rende orgogliosi. Allo stesso tempo rappresenta un monito perché ognuno di noi, fuori, rispetti in maniera rigorosa le misure restrittive, a partire dallo stare in casa: dobbiamo farlo anche per loro”.

In particolare, si cercano medici laureati e abilitati all’esercizio della professione con priorità per gli specialisti, gli specializzandi e chi possa documentare qualificate esperienze nelle seguenti discipline: Anestesia e Rianimazione, Malattie Infettive, Malattie dell’Apparato Respiratorio, Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza, Medicina Interna, Geriatria, Igiene Pubblica e infermieri in possesso di un titolo di studio abilitante all’esercizio della professione con priorità per chi possa documentare qualificate esperienze nell’ambito delle Terapie Intensive. Possono partecipare anche i cittadini di paesi dell’Unione Europea come anche i cittadini di paesi non appartenenti all’Unione Europea, in possesso di un regolare permesso di soggiorno in corso di validità. Così come medici e infermieri in pensione.
Il rapporto di lavoro sarà autonomo occasionale, libero-professionale o di collaborazione coordinata e continuativa sulla base della durata e dell’impegno orario che sarà garantito dal candidato.

Come candidarsi
I candidati interessati dovranno presentare la propria candidatura secondo le seguenti modalità::
> AZIENDA USL DI PIACENZA - collegandosi al BANDO, pubblicato sul sito web aziendale: www.ausl.pc.it  - Sezione “Assunzioni e Collaborazioni” – “Proposte di Collaborazione” - “RAPPORTI DI LAVORO AUTONOMO” – “Avvisi di indizione di procedure comparative IN CORSO” - e cliccando sulla sezione evidenziata in azzurro. Il modulo di candidatura dovrà essere compilato in ogni sua parte e dovrà essere allegato un curriculum vitae in formato europeo aggiornato, e una copia di valido documento d’identità. Per informazioni rivolgersi all’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
> AZIENDA USL DI PARMA -collegandosi al BANDO, pubblicato sul sito web aziendale www.ausl.pr.it – Amministrazione Trasparente – Concorsi avvisi attivi. Il modulo di candidatura e la documentazione ad esso allegata in formato pdf, deve essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
> AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA DI PARMA - collegandosi al BANDO, pubblicato sul sito sul sito web aziendale: www.ao.pr.it – Sezione “Lavoro” – “Selezioni e concorsi” – “Procedure comparative per collaborazioni ed incarichi”. Il modulo di candidatura e la documentazione ad esso allegata in formato pdf, deve essere inviata al seguente indirizzo di posta elettronica: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tutti i candidati dovranno allegare alla domanda un curriculum vitae aggiornato in formato europeo.

Le Aziende acquisiranno quotidianamente le candidature e contatteranno i professionisti telefonicamente per avviare le pratiche di lavoro. L’immissione in ruolo, che dovrà avvenire nel più breve tempo possibile, sarà preceduta da un colloquio conoscitivo/orientativo con il Direttore della struttura complessa di assegnazione.

La durata dell’incarico e l’impegno orario verranno concordate tra l’Azienda e il professionista a seconda della disponibilità manifestata e del perdurare delle necessità sanitarie ed assistenziali. /BB

(PH. repertorio di Francesca Bocchia Parma per Gazzetta dell'Emilia)

REPERTORIO_CORONAVIRUS_PARMA_2020_32.jpg

 

Pubblicato in Comunicati Lavoro Emilia


Da Fondazione Cariparma e LUdE 500mila euro per finanziare e accompagnare le migliori idee presentate da gruppi di giovani tra i 18 e i 35 anni che vivono, studiano o lavorano a Parma

 

Parma – E' online sul sito www.thinkbigparma.it, il bando della seconda edizione di ThinkBig, la chiamata di idee con cui la Fondazione Cariparma e la Libera Università dell’Educare mettono a disposizione dei giovani di Parma un fondo di 500 mila euro e competenze professionali per trasformare le loro idee in progetti concreti. L’obiettivo è promuovere e facilitare il contributo e la partecipazione dei giovani ai processi di sviluppo locale nei seguenti ambiti d’intervento: valorizzazione e tutela del territorio, economia e innovazione, inclusione sociale.

La call si rivolge a giovani cittadini residenti nella provincia di Parma o iscritti all'Università di Parma o con sede di lavoro nella provincia di Parma, organizzati in gruppi informali composti da un minimo di tre persone (il criterio della residenza, della sede di studio o di lavoro deve essere posseduto da almeno i due terzi dei componenti del gruppo). I giovani dovranno aver compiuto 18 anni alla data di presentazione dell’idea progettuale e non avere un’età superiore ai 35 anni.

Per presentare le idee c’è tempo fino al 24 aprile 2020, seguendo le istruzioni presenti sul sito www.thinkbigparma.it. Tutte le proposte ricevute saranno pubblicate online e valutate da una giuria di esperti.

«Confortati dal successo della prima edizione – spiega il presidente di Fondazione Cariparma Gino Gandolfi – abbiamo deciso di lanciare la seconda call proprio in questi giorni in cui il nostro paese sta vivendo un'emergenza sanitaria molto grave. In aggiunta alle tante iniziative che abbiamo realizzato e che stiamo realizzando per supportare i medici e gli operatori sanitari dei nostri ospedali, abbiamo pensato di fare la nostra parte per contribuire a guardare il futuro con fiducia ed ottimismo: abbiamo scelto di dare un segnale di speranza per i giovani e per la città avviando un percorso che durerà ben oltre l’emergenza».

«L’impatto sociale, il risvolto educativo, la presentazione di idee di gruppo – aggiunge Michele Gagliardo della LUdE – sono le caratteristiche distintive di ThinkBig rispetto ad altre iniziative analoghe, ma le condizioni attuali ci impongono attenzione. Perciò invitiamo i giovani innanzitutto a restare a casa e a confrontarsi tra loro utilizzando le nuove tecnologie. Noi stessi, che avevamo in programma una serie di incontri di presentazione sul territorio, saremo in questa prima fase disponibili via e-mail, telefono, social e abbiamo attivato anche canali specifici su Telegram, Messenger, Skype, oltre a webinar per rispondere a qualunque dubbio».

 

Pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per l’arruolamento di 66 allievi ufficiali presso l’Accademia della Guardia di Finanza - Anno Accademico 2020/2021.

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4a Serie Speciale – nr. 6 del 21 gennaio 2020, è stato pubblicato il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2020/2021.

I posti disponibili sono così ripartiti:
a) 58 (cinquantotto) destinati al comparto ordinario;
b) 8 (otto), destinati al comparto aeronavale, suddivisi così come segue:
(1) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “pilota militare”;
(2) 4 (quattro) riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.

La presentazione delle domande dovrà avvenire entro le ore 12.00 del 21 febbraio 2020 e riguardare uno solo dei predetti comparti e specializzazioni.

Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:
- abbiano, alla data del 1° gennaio 2020, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età (vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1998 e il 1° gennaio 2003 - estremi inclusi);
- siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute;
- non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2019/2020.

La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato.

I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione.
Sul predetto sito internet è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.


Comando Generale della Guardia di Finanza
V Reparto – Comunicazione e Relazioni Esterne Ufficio Stampa

00162 Roma, Viale XXI Aprile 55
Telefono +39 06.4422.35821 – 3534
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Pubblicato in Lavoro Emilia

E' stato pubblicato all'Albo pretorio del Comune l'avviso relativo alla presentazione di candidature per la nomina del "Garante dei Diritti delle Persone private della libertà personale del Comune di Piacenza".

Tutti coloro che intendessero proporre una candidatura, dovranno presentare la domanda entro le ore 12 di lunedì 17 dicembre 2018 all'ufficio Protocollo di via Beverora 57, presso il quale è disponibile la modulistica necessaria, il testo integrale dell'avviso e tutte le informazioni utili, documentazione che gli interessati possono trovare anche presso l'Ufficio per le Relazioni con il Pubblico, in piazza Cavalli 2 (cortile palazzo Gotico) nonché sul sito www.comune.piacenza.it .

Il Garante promuove l'esercizio dei diritti e delle opportunità di partecipazione alla vita civile e di fruizione dei servizi comunali delle persone che attualmente sono in una condizione di restrizione, con particolare riferimento ai diritti fondamentali della casa, del lavoro, della formazione, della tutela della salute, della cultura e, per le altre attribuzioni riguardanti il Comune, nell'ambito dei servizi alla persona. Promuove inoltre iniziative di sensibilizzazione sui diritti umani delle persone private della libertà personale, anche in coordinamento con altri soggetti pubblici.

Pubblicato il bando per coinvolgere i privati nella promozione turistica dell'Emilia. Scadenza: 20 ottobre 2017. Il bando è pubblicato sul sito della Provincia.

Parma, 16 ottobre 2017 - Fare sinergia con il territorio e coinvolgere i privati nella promozione e commercializzazione turistica delle province di Reggio Emilia, Parma e Piacenza.

È questo l'obiettivo del bando che la Destinazione Turistica Emilia - organismo pubblico per la valorizzazione del turismo - lancia per ricercare soggetti privati interessati a sostenere economicamente progetti e azioni capaci di incrementare i visitatori del bacino emiliano.

La scadenza dell'avviso pubblico è stata fissata per venerdì 20 ottobre 2017.

L'elenco dei soggetti che aderiranno entro il 20 ottobre, sarà comunicato alla Regione Emilia-Romagna e permetterà ai soggetti che partecipano di accedere al bando regionale per contributi per la realizzazione di progetti di promo-commercializzazione turistica realizzati da imprese anche in forma associata di cui alle Delibere di Giunta Regionale n. 1066/2017 e n. 1360/2017 (scadenza bando Regionale 31/10/2017).

Saranno prese in considerazione manifestazione d'interesse per somme pari o superiori a 500euro, da versarsi entro il 15 febbraio 2018.

Tutti i dettagli, il bando e la modulistica sono disponibili sul sito della Provincia di Parma www.provincia.parma.it 

LA DESTINAZIONE TURISTICA EMILIA
Le Destinazioni turistiche sono enti pubblici strumentali degli enti locali, istituiti con la Legge regionale n.4/2016.
Si tratta di organismi istituzionali di area vasta per la realizzazione e la promozione di prodotti turistici specifici e integrati che connotano e danno identità ad un'area, combinando fra loro varie tipologie di prodotto turistico. Ad essi vengono affidate le competenze turistiche che erano in capo alle Province e alle Unioni di Prodotto, operando così una semplificazione istituzionale.
La Destinazione Turistica Emilia, presieduta da Natalia Maramotti, è pertanto il nuovo organismo comune dei territori delle Province di Reggio Emilia, Parma, Piacenza.
Nella Destinazione turistica è istituita una Cabina di Regia con funzioni di concertazione sulle linee strategiche e programmatiche per le attività di promo – commercializzazione.

Nella foto di repertorio: Il Cda della Destinazione Turistica Emilia

Pagina 2 di 3
È GRATIS! Clicca qui sotto e compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna quotidiana.



"Gazzetta dell'Emilia & Dintorni non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio e a conservare la nostra indipendenza, con una piccola donazione. GRAZIE"