Mercoledì, 13 Maggio 2015 17:13

Modena - Festival del Cabaret Emergente: vince il ventriloquo Andrea Fratellini In evidenza

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Modena - Festival del Cabaret Emergente: vince il ventriloquo Andrea Fratellini foto di Claudio Vincenzi

Al comico di Monza e al suo irresistibile pupazzo è andato anche il Premio della Critica. Secondo posto per i musicisti della Disturbanda, che vincono anche il Premio Radio. Terzo classificato il salernitano Vincenzo d'Andretta. Premio "Si fa per ridere" al mimo Ciro Cavallo. -

Modena, 13 maggio 2015 - di Manuela Fiorini – in galleria tutte le foto -

E' Andrea Fratellini, ventriloquo di Monza, il vincitore assoluto dell'edizione 2015 del Festival del Cabaret Emergente. Una vittoria meritatissima, che dovrà spartire con "Zio Tore", il petulante e irriverente pupazzo che lo ha fatto prevalere sugli altri sei finalisti, arrivati al Teatro Storchi di Modena, dopo una selezione durissima: ben 204 i partecipanti iscritti. Il vincitore si è aggiudicato 2500 euro in contratti di lavoro con l'Agenzia Riccardo Benini Spettacoli e parteciperà di diritto, come Ospite d'Onore, al Premio Lunezia di Marina di Carrara, al Premio Walter Chiari di Cervia, al Festival delle Arti di Bologna e al Sganassau Oscar del Cabaret di Bellaria. A Fratellini è andato anche il Premio della Critica.

Secondo posto, con soli 5 voti di differenza, per La Disturbanda, composta dei musicisti lucchesi Lorenzo del Pecchia, Marco Caponi, Emanuele Gaggini, Massimo Marconi, Marcello Angeli e Cristian Pepe, che hanno proposto un raffinato e divertente cabaret musicale. A loro è andato anche il Premio Radio, per l'esibizione più "radiofonica". Il terzo classificato, infine, è il salernitano Vincenzo d'Andretta con il suo esilarante monologo sull'infanzia. Durante la serata sono stati assegnati anche il Premio della Stampa, andato al napoletano Emiliano Petruzzi, già nel cast di Colorado Cafè, che ha presentato uno stralcio del suo spettacolo "L'amore è una cosa meravigliosa...che non esiste". Il Premio "Si fa per ridere", assegnato dalla redazione dell'omonima trasmissione di TRC, è andato invece a Ciro Cavallo e al suo numero mimico che ha stupito tutti con inediti colpi di scena.

Disturbanda rid

Magistralmente condotta da Riccardo Benini, patron del Festival da ben 22 anni, la serata è stata caratterizzata dall'alta qualità delle proposte in gara, che si sono alternate ai super ospiti. Come Roberto de Marchi, che ha divertito il pubblico con il suo show surreale e demenziale, alternando poesie improbabili a lezioni di "altropologia" , durante le quali ha mostrato agli spettatori come si fa pipì nei diversi luoghi del mondo. Stupore in sala, invece, quando nel teatro è risuonata l'inconfondibile voce di Renato Zero. A interpretare alcune delle più famose canzoni dell'artista romano era invece Mario Gaggiano Zero, perfetto anche nelle movenze e nel look. Più che un sosia, un vero e proprio clone. Mentre si spogliano le schede e si attendono i vincitori, si ride con Demo Mura, sardo di origine e americano di formazione, e il suo raffinato monologo, nel quale alterna parodia, satira e imitazioni. In 20 minuti, si alternano sul palco "ospiti" come Maurizio Costanzo e Maria de Filippi, Silvio Berlusconi, Bruno Vespa ed Emilio Fede e, addirittura, una carrellata di papi, da Paolo VI a Francesco, tutti magistralmente interpretati dalla voce del comico.

Il Festival del Cabaret Emergente comincerà ora a girare le piazze di tutta Italia con lo spettacolo FCE in Tour, che prevede la presenza dei comici usciti dalla finalissima. La tappa modenese è prevista per il prossimo 30 giugno in Piazza XX settembre.