Si è conclusa con un grande afflusso di pubblico la 77° edizione della tradizionale Campionaria. Ad attirare grandi e piccini le animazioni del Radio Stella Village e dei ragazzi del MU.MO, Musical Arts Accademy, le atmosfere country dell'American Western Village, gli incontri con gli autori di Librinfiera e le tante opportunità di shopping e degustazioni. -
Parma, 4 maggio 2015 - di Manuela Fiorini – Tutte le foto in galleria -
La Fiera di Modena si conferma la manifestazione più amata dai modenesi e non solo. Si è conclusa con un grande afflusso di pubblico la 77° edizione della Campionaria, che ha visto succedersi tra i padiglioni di Modena Fiere tanti eventi, appuntamenti, incontri con gli autori, possibilità di prendere parte a laboratori creativi, degustazioni e persino sedute di yoga e massaggi. Senza dimenticare, però, i tradizionali stand di arredo per interni ed esterni, gli showroom di trattori, macchine agricole, auto, arredi da giardino, piscine e persino barche. E' stata questa la formula vincente, quella, cioè, di abbinare la tradizione, con tutto quello che i visitatori si aspettano da un appuntamento "fisso" come la fiera di Modena, a novità in grado di attrarre grandi e piccini con spazi inediti dedicati al benessere e allo sport, alla produzione di birra artigianale, alla ricostruzione di un villaggio del vecchio West. Senza dimenticare le animazioni che, per nove giorni, hanno rallegrato i padiglioni con musica, canti, balli e flash mob.
Tra le novità dell'edizione 2015, Librinfiera, l'area di 700 mq dedicata ai libri, ha ospitato le proposte di venti case editrici e incontri con gli autori. Nello spazio di Artigiana Design, i visitatori hanno invece potuto ammirare i pezzi unici realizzati dalla maestria di quattordici artigiani e designer, tra trompe-l'œil, vetrate artistiche, lampade in stile Tiffany, mobili rivestiti con tessuti originali e di pregio, opere in vetro di Murano, marmo e pietre naturali, pensati per arredare in maniera personalizzata parti del salotto e della cucina, del bagno o delle camere da letto.
Grandi e piccini hanno avuto la possibilità di passeggiare tra le strade di un villaggio del vecchio West, con tanto di banca, saloon, prigione e cimitero, senza dimenticare l'area dedicata alle esibizioni di tiro con il lazo, l'esposizione sulle tradizioni degli Indiani d'America, i concerti di musica country e la possibilità di cavalcare il toro meccanico o veri e propri cavalli, grazie al Ranch "Il Mulino" di Pavullo.
Musica e intrattenimento hanno allietato le giornate della Fiera, grazie ai giovani talenti del MU.MO, Musical Art Academy, diretta da Heron Borelli, ai comici del Festival del Cabaret Emergente del patron Riccardo Benini, ai live come quelli di Rigo Righetti, storico bassista di Ligabue, agli show come quello condotto da Andrea Barbi a Messer Filippo-Il Musical, con musiche di Beppe Cavani.
Non sono mancate nemmeno le occasioni per degustare i prodotti tipici regionali e nazionali nel padiglione dedicato all'enogastronomia. Esordio, invece, per lo spazio B.A.M, dedicato ai produttori di birra artigianale, uno spazio inedito dove il pubblico ha potuto degustare birre realizzate con ingredienti esclusivamente naturali, non pastorizzate né filtrate.
L'appuntamento con la Fiera di Modena è per il 2016.