La situazione dello scalo parmigiano rimane grave. L'Associazione "Amici dell'Aeroporto" chiede l'intervento del Sindaco Pizzarotti. -
Parma, 21 Aprile 2015 -
L'Aeroporto Giuseppe Verdi di Parma non sembra trovare pace. Risale a più di tre settimane fa L'assemblea dei soci Sogeap che ha deciso di procrastinare la vita dello scalo fino al 31 maggio, data entro la quale dovrà avvenire la sua ricapitalizzazione così da evitarne la chiusura definitiva.
La corsa al recupero dei finanziamenti indispensabili sembra però molto più lenta ed il tempo non gioca a favore.
Non confortano neppure le parole che arrivano dalla Regione che identifica nel Governo un appoggio fondamentale per il Verdi, e men che meno le dichiarazioni positive rilasciare venerdì dell'assessore regionale Stefano Bonacini in visita a Fidenza.
La realtà è che sono i fatti a mancare, un vero interessamento. Lo dimostra la risposta di Bologna che si è accaparrata la tratta per Cagliari.
A tal proposito, la neo Associazione "Amici dell'Aeroporto", attiva nella raccolta fondi e sensibilizzazione verso l'aeroporto di Parma, sollecita il sindaco Federico Pizzarotti ad intervenire in Regione per far comprendere quanto il Verdi possa esser importante come scalo Medio-Padano.
Queste le parole dai membri dell'Associazione: "Purtroppo gli avvenimenti negativi legati a Parma in questo periodo si susseguono in maniera incredibile. Non permettiamo che la chiusura del Verdi contribuisca anch'essa al declino della città. Nel frattempo procede alacremente la nostra raccolta che si protrarrà fino all'ultimo giorno. Ricordiamo quanto sia importante per la salvezza del nostro scalo, anche un piccolo contributo da parte di tutti. Molti lo hanno già fatto, ma lontana è ancora la meta. Non mettiamoci nelle condizioni ancora una volta di rimpiangere le decisioni del nostro passato. Cerchiamo, almeno per una volta, di essere noi i protagonisti di una grande azione per Parma. Per associarsi e contribuire alla salvezza del Verdi si può versare sul conto corrente Sede 2 della Cariparma Iban: IT 34 Q 06230 12780 0000 3640 6886 per informazioni più dettagliate tel. 339.232.55.95."