Cittadini frodati da falsi annunci su siti di compravendita: cinque quelle scoperte nell'ultimo mese dai carabinieri di Piacenza -
Piacenza, 11 febbraio 2015 -
Truffe informatiche, cinque in totale quelle scoperte nell'ultimo mese dai carabinieri di Piacenza in seguito ad alcune denunce sporte da cittadini frodati da falsi annunci su siti di compravendita. Offerte diverse nei prodotti ma comuni nella metodologia utilizzata: i truffatori richiedono una piccola caparra per "bloccare" l'acquisto scelto per poi sparire nel nulla con i soldi dell'acconto pagato tramite ricarica su Poste Pay intestata a prestanome.
Un torinese di 56 anni ed un calabrese di 34 sono stati denunciati per truffa dai carabinieri per aver pubblicato annunci fasulli di vendita. Stesso destino per un foggiano di 63 anni, un salernitano di 39 anni ed una ragazza napoletana di 29 anni.
Alla luce di questi avvenimenti, l'invito dei carabinieri della Compagnia di Piacenza è quello di prestare la massima attenzione nel caso di acquisti on line che presentino le caratteristiche incriminate, ovvero in cui il venditore richieda il versamento di un acconto su una carta ricaricabile.