L'omicidio sarebbe avvenuto a Viadana e poi trasportato il corpo a Parma dove è stato trovato.
Parma, 31 dicembre 2014 ----
Sono tre gli indagati dell'omicidio di Giorgio Gobbi il 43enne originario di Palazzolo (Brescia) trovato cadavere nel bagagliaio della sua Range Rover nel parcheggio del Centro Torri a Parma, lo scorso 5 dicembre.
I Carabinieri hanno arrestato l'uomo che l'ha ucciso con una fucilata, il cognato della vittima, Luciano Bonazzoli, che avrebbe compiuto l'omicidio dopo aver scoperto che Gobbi aveva venduto, senza averne titolo, i suoi oggetti preziosi a causa del suo vizio del gioco d'azzardo.
L'assassinio non è avvenuto a Parma, l'auto col cadavere sarebbe stata trasportata lì con l'aiuto di Roberto Infante, 50enne di Viadana, la cittadina in Provincia di Mantova dove sarebbe avvenuto l'omicidio.
L'arma del delitto fu ritrovata semidistrutta in un canale a Soave, nelle vicinanze di Porto Mantovano, secondo gli inquirenti responsabile dell'occultamento del fucile sarebbe un artigiano 47enne del posto che avrebbe segato e smontato il fucile. L'uomo, a differenza degli altri due che sono in carcere, è stato denunciato a piede libero.
Salvatore Pizzo