Ripartono le limitazioni al traffico in programma per la riduzione degli inquinanti nell'aria. Si inizia giovedì 2 ottobre con divieto di transito entro i viali di circonvallazione e domenica 5 ottobre con divieto all'interno dell'anello dalle tangenziali -
Parma, 1 ottobre 2014 -
Per la gestione della qualità dell'aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla Unione Europea, sottoscritto da tutti i sindaci dei Comuni emiliani con più di 50.000 abitanti e dalla Regione stessa, il Comune di Parma ha adottato l'ordinanza di limitazione della circolazione, provvedimento che entra in vigore simultaneamente i tutte le città della regione.
La riduzione degli inquinanti nell'aria rappresenta una priorità per l'Amministrazione che si sta muovendo su più fronti attraverso la sottoscrizione a livello europeo del Patto dei Sindaci e l'approvazione del Paes – Piano d'azione per l'energia sostenibile che prevede per il 2020 la riduzione del 20% della Co2, l'incremento del 20 % dell'uso di energie rinnovabili e la promozione in aumento del 20 % del risparmio energetico.
Le prime rilevazioni stagionali della Regione, peraltro, indicano Parma come "maglia nera" degli sformanti di PM 10: ne sono già stati registrati 5 nelle ultime due settimane.
Le limitazioni al traffico del giovedì
Si parte da giovedì 2 ottobre 2014 fino al 30 novembre 2014, quindi si riprende dal 7 gennaio 2015 al 31 marzo 2015, con divieto di transito dalle 8.30 alle 18.30, entro i viali di circonvallazione, che resteranno liberamente transitabili (area compresa fra ponte Italia, Barriera Repubblica, ponte delle Nazioni e Barriera Santa Croce). Sarà consentito di usufruire dei parcheggi Toschi e Goito, percorrendo rispettivamente Via IV Novembre, Viale Toschi e Viale Berenini, e dall'altro lato Via Camillo Rondani e Borgo Salnitrara.
Limitazioni al traffico della domenica.
Si parte domenica 5 ottobre 2014 e si prosegue: domenica 9 novembre 2014, domenica 18 gennaio 2015, domenica 1 febbraio 2015 e domenica 1 marzo 2015. Il provvedimento viene applicato all'interno dell'anello dalle tangenziali. Le strade percorribili, all'interno delle tangenziali, permetteranno di raggiungere i parcheggi scambiatori: in particolare via Venezia (dalla tangenziale a via Paradigna, percorribile in uscita), via Europa, via Reggio e strada dei Mercati, poi il triangolo compreso fra via Volturno (parte terminale), via Pellico e via La Spezia, e infine via Traversetolo, per raggiungere il parcheggio.
Veicoli che possono circolare in deroga alle limitazioni sia il giovedì che le domeniche:
Autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida; autoveicoli ad alimentazione a gas metano o GPL; autoveicoli condotti da persone con più di 70 anni; autoveicoli con almeno tre persone a (car pooling); auto condivisa (car sharing); autoveicoli alimentati a benzina o diesel omologati euro 5; ciclomotori e motoveicoli euro 2 ed euro 3; veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 omologati Euro 3, oltre a taxi e mezzi di emergenza, di sicurezza e di servizio.
Possono inoltre accedere gli autoveicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi di pronto intervento ed emergenza, i mezzi con a bordo portatori di handicap, veicoli per il trasporto dei bambini per gli asili nido, le scuole materne, le scuole elementari, mezz'ora prima e mezz'ora dopo l'orario di ingresso e di uscita, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell'ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune.
Auto maggiormente inquinanti
Dal 1 ottobre scatta il divieto di circolazione fino al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, per tutti i veicoli a benzina pre - Euro, ossia non rispondenti alla direttiva 91/441/CE e successive; per tutti i ciclomotori ed i motocicli a due tempi pre - Euro; per tutti i veicoli diesel, di tipo M1, pre - Euro ed Euro 1 anche se provvisti di bollino blu; per tutti i veicoli diesel di tipo M1, Euro 2, ovvero non dotati di FAP (Filtro antiparticolato), anche se provvisti di bollino blu; per tutti i veicoli diesel di tipo M2, M3, N1, N2 o N3 precedenti all'Euro 3, ovvero non dotati di FAP (Filtro antiparticolato).
Il divieto comprende l'area interna alle tangenziali, escluse le seguenti strade, che rimangono percorribili: Via Emilio Lepido: dalla rotatoria ex-Salamini ad ingresso tangenzialenord; Via Emilia Ovest: dalla viabilità ovest al parcheggio scambiatore ovest; Via La Spezia: dalla tangenziale Sud al parcheggio Cavagnari; Strada Traversetolo: dalla tangenziale Sud al parcheggio scambiatore Traversetolo.
Sanzioni
In caso d'inosservanza delle disposizioni dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di 163 euro, con la possibilità di beneficiare di una riduzione della multa pari al 30%. pagando la multa entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale della violazione al codice della strada che prevede il pagamento di una sanzione amministrativa pecuniaria.
(Fonte: Comune di Parma)