I Carabinieri hanno arrestato un uomo ritenuto responsabile di una fitta rete di spaccio di droga a Montecchio. Il 35enne caricava i clienti in macchina e dopo un rapido giro li riportava a destinazione. In casa i militari hanno trovato quasi 5.000 euro e circa mezz'etto di stupefacente.
Reggio Emilia, 23 luglio 2014 – di Ivan Rocchi
Anche in questi giorni continua il contrasto al fenomeno dello spaccio di stupefacenti da parte dei Carabinieri. A farne le spese è stato ieri un 35enne residente a Montecchio, che aveva avviato un traffico di stupefacenti di proporzioni rilevanti. Dopo aver colto il giovane in flagrante, infatti, gli uomini dell'Arma hanno compiuto una perquisizione nella sua residenza e hanno scoperto altra droga insieme a 5.000 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio.
Il 35enne ieri pomeriggio era uscito di casa e si era diretto verso un locale. Dopo aver caricato in macchina un ragazzo, si era allontanato con lui per un po', per poi riaccompagnarlo nello stesso luogo. Una manovra sospetta, che ha spinto i Carabinieri a far scattare subito il blitz. Una volta fermati entrambi, è bastato poco per confermare la tesi degli investigatori, anche perché sul veicolo del montecchiese era presente un involucro con altra droga.
A questo punto la perquisizione si è spostata nell'abitazione del montecchiese, dove sono stati rinvenuti quasi 5.000 euro, ritenuti provento dell'attività di spaccio, oltre a 50 grammi di hashish e marijuana insieme al necessario per il confezionamento e la pesatura delle dosi. All'intervento ha partecipato anche l'unità cinofila di cui dispone la polizia municipale di Casina. Il 35enne è stato infine accompagnato a Carpineti, dove è stato tratto in arresto con l'accusa di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto a disposizione dell'autorità giudiziaria in attesa del rito direttissimo.
Le indagini dei carabinieri di Carpineti (in collaborazione con i colleghi di Montecchio Emilia e San Polo d'Enza) erano partite dagli sviluppi di un'altra vicenda, che avevano consentito agli investigatori di mettere gli occhi sull'uomo. Ritenuto responsabile di spaccio di droghe leggere all'interno del suo stesso comune, alla fine è stato messo sotto sorveglianza e ieri pomeriggio è scattato il blitz.