Le forze di Polizia hanno effettutato servizio straordinario di controllo del territorio presso parchi pubblici, esercizi commerciali e luoghi frequentati da persone pregiudicate -
Modena, 16 luglio 2014
Ieri pomeriggio, personale della Squadra Volante insieme a uomini della locale Polizia Municipale, con l'ausilio del Reperto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio presso parchi pubblici, esercizi commerciali e luoghi frequentati da persone pregiudicate. Nel corso del servizio sono state controllate 29 persone, di cui 27 di nazionalità straniera quasi tutte con precedenti di Polizia.
Le prime verifiche sono state effettuate presso l'insediamento di nomadi di via Cavo Argine, oggetto di numerose segnalazioni. L'occupazione di detta zona, se pur provvisoria, risulta autorizzata dal Comune di Modena. All'interno dell'area cortiliva del casolare erano presenti tre camper di altrettanti nuclei famigliari, composti anche da bambini in età prescolare.
I controlli hanno poi interessato due esercizi commerciali di via Crocetta, all'interno dei quali sono state identificate undici persone. Due donne italiane sono state sanzionate amministrativamente in quanto stavano effettuando vendita a domicilio senza esporre il previsto tesserino di riconoscimento. Un cittadino straniero, privo di documenti di riconoscimento è stato accompagnato in Questura per accertamenti più approfonditi al termine dei quali è stato denunciato in stato di libertà in quanto clandestino sul territorio nazionale.
I controlli si sono spostati presso la Sala Scommesse di via Poletti, al cui interno sono state rintracciate ed identificate dieci persone straniere con precedenti di Polizia. Due di queste, per sottrarsi al controllo, hanno tentato invano la fuga; a seguito di identificazione è emerso che i due stranieri erano sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di firma.
Infine, sono state controllate altre dieci persone, di cui tre accompagnate in Questura per più approfonditi accertamenti, che permanevano all'interno del Parco Ducale, tutte con precedenti di Polizia.
(Fonte: ufficio stampa Questura di Modena)