Si è svolto nella Sala dell'Archeologia dei Musei civici di Modena a Palazzo dei Musei il quinto appuntamento collegato alla rassegna "Strade" -
Modena, 26 maggio 2014 -
Un dialogo fra culture, che si confrontano e si arricchiscono. Cittadini modenesi, provenienti da Paesi diversi, si fanno portatori ciascuno di una cultura da condividere. Questo è "Strade", il progetto elaborato da Museo Civico d'Arte e Centro Territoriale Permanente di Modena, che sabato ha arricchito il cuore della città con "Incroci", il quinto evento della rassegna collaterale alla mostra. Il dialogo si è sviluppato a partire dalle strade rappresentate e suggerite dai materiali esposti al museo o da antichi luoghi della città e del territorio modenese.
La parola scelta per il titolo rimanda a una pluralità di relazioni, il cui punto di partenza è la conoscenza della piazza Grande di Modena. Luogo per eccellenza di aggregazione cittadina è divenuto punto di incontro di culture diverse, grazie ai ricordi, alle testimonianze e ai racconti degli studenti del CTP di Modena.
Sotto lo sguardo attento ed interessato dei tanti presenti, l'evento "Incroci" ha tessuto, grazie al filo dei ricordi, un cammino, capace di unire le piazze di paesi lontani. A fare da leitmotiv di questo viaggio fra culture diverse, la performance percussionistica ispirata alle musiche di strada, condotta dagli stessi studenti, sotto la sapiente guida di Luciano Bosi, con la direzione artistica di Riccardo Palmieri e Pablo Riccardi.
A conclusione dell'evento, un momento conviviale, grazie al succulento buffet multietnico curato dai partecipanti.
La mostra "Strade" sarà visitabile fino all'8 giugno, presso il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena www.comune.modena.it/museoarcheologico.