Colorno, 13 agosto 2024 - Conclusa dai Carabinieri di Colorno un’articolata attività d’indagine a seguito della quale un 20enne italiano, sulla base degli elementi fin qui raccolti e fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva è stato denunciato alla Procura di Parma per il reato truffa.
Ad incappare nella solita truffa della vendita on line di merce che non viene mai spedita questa volta è stato un 36enne straniero, residente nel comune di Colorno che, avendo necessità di sostituire il parabrezza della sua autovettura, dopo diversi giorni di navigazione su Internet ha trovato quello che cercava ad un prezzo estremamente vantaggioso.
E’ iniziata così una contrattazione tramite lo scambio di e-mail, e contatti su WhatsApp che portava alla fine la vittima ad effettuare un bonifico di 140,00 Euro, su di un conto corrente il cui codice IBAN gli era stato comunicato su WhatsApp, dallo pseudo “rottamaio” con la promessa che il “pezzo” sarebbe arrivato il giorno seguente.
La vittima, si recava presso una tabaccheria ed effettuava il bonifico, inviando la foto della ricevuta al venditore che, una volta visualizzata la ricevuta attestante l’accredito dei 140 Euro bloccava il contatto rendendosi irreperibile. Lo straniero, resosi conto di essere stato truffato si è recato immediatamente dai Carabinieri di Colorno per sporgere denuncia.
I Carabinieri hanno prontamente iniziato le indagini, ed attraverso la minuziosa analisi della documentazione bancari e telefonica acquisita, hanno individuato quello che al momento è ritenuto il presunto responsabile della truffa.
Al termine dei riscontri il 20enne, fatto salvo il principio di innocenza fino a sentenza definitiva, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Parma per il reato di truffa.
I Carabinieri ricordano che sempre più spesso gli internauti si lasciano attirare da proposte commerciali convenienti, ma spesso e volentieri impossibili, allo scopo risulta essere particolarmente utile consultare le raccomandazioni che vengono riportate alla specifica pagina dedicata del sito istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, raggiungibile al seguente link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/Cose-di-tutti-i-giorni/contro-le-truffe, costantemente aggiornato, in cui vengono indicate le tecniche più frequentemente utilizzate per evitare di cadere in raggiri.
I presidi dell’Arma dei Carabinieri, presenti capillarmente sul territorio, anche attraverso specifici incontri, organizzati in sinergia con le Amministrazioni locali e associazioni varie, finalizzati a sensibilizzare anche le fasce deboli, e i militari impiegati nelle diverse centrali operative sono a disposizione di chiunque abbia necessità di chiedere consigli, informazioni ed altro non solo sulla tematica legata alle truffe on line.