Giovedì, 21 Marzo 2024 08:33

Corea del Nord. Condotto con successo un test a terra per il nuovo missile ipersonico In evidenza

Scritto da Flavia De Michetti

Di Flavia De Michetti Roma, 20 marzo 2024 (Quotidianoweb.it- Nelle ultime ore, la Corea del Nord ha condotto con successo un test a terra di un motore a combustibile solido per il suo nuovo missile ipersonico a raggio intermedio, con i complimenti del leader Kim Jong-un, il quale ha sottolineato “Il valore strategico militare del sistema d’arma”.

Tuttavia, esperti nel campo della Difesa ritengono che potrebbe essere ancora necessario lavorare sulla manovrabilità, anche se la natura tecnica del motore del missile sembrerebbe essere migliorata rispetto ai mesi scorsi quando, a Pyongyang, è stato effettuato un test a terra di motori a combustibile solido di nuova concezione per un nuovo tipo di missile balistico a raggio intermedio (IRBM – Intermediate Range Ballistic Missile).

Nell’elenco di armi sofisticate, che il leader nordcoreano ha garantito di sviluppare durante il congresso del partito nel 2021, rientrano proprio i missili ipersonici, insieme a sottomarini a propulsione nucleare, satelliti spia e missili balistici intercontinentali a combustibile solido.

Esperti nel settore suppongono che, quando la diplomazia riprenderà, Kim Jong-Un desidererebbe un arsenale di armi modernizzato per ottenere concessioni dagli Stati Uniti, come l’alleggerimento delle sanzioni.

Secondo quanto riferito dalla KCNA - Korean Central News Agency, agenzia di stampa pubblica del Paese, l’ultimo test sul motore del missile, condotto ieri sotto la supervisione di Jong-un presso la stazione di lancio satellitare di Sohae (sito di lancio di vettori nella contea di Cholsan, provincia del Pyongan settentrionale), ha rivelato “Progressi negli sforzi della Corea del Nord nello sviluppo di un missile più potente e agile, progettato per colpire i lontani obiettivi statunitensi nella regione”.

Un ricercatore senior presso il KODEF - Korea Defense and Security Forum ha spiegato: “Parlando del modulo motore, il serbatoio del carburante è stato ampliato. La durata della combustione diventa quindi più lunga, consentendo al motore di resistere ad alte pressioni e temperature. Tuttavia, il successo del test del motore non garantisce la buona riuscita della prova del missile ipersonico. Dobbiamo, dunque, ancora tenere d’occhio quest’ultimo”.

Lo studioso ha anche sottolineato che “Il motore a combustibile solido può essere rifornito di carburante e rimanere in deposito per un periodo più lungo, con minori preoccupazioni per la corrosione, causata dal propellente. Inoltre, se necessario, può essere acceso in modo più affidabile. Il combustibile solido offre una maggiore mobilità ai missili e riduce i tempi di preparazione al lancio”.

È stato, tuttavia, sottolineato che la recente prova del motore della Corea del Nord non intende intensificare le provocazioni militari, ma semplicemente attenersi al suo piano quinquennale per lo sviluppo della scienza della difesa e dei sistemi d'arma.

Un altro ricercatore senior presso il Korea Institute for National Unification, un think tank finanziato dallo Stato, ha ricordato: “La Corea del Nord, già lo scorso novembre, ha effettuato prove a terra di quelli che ha identificato come motori a combustibile solido di nuova concezione per un nuovo tipo di IRBM e, nel mese di gennaio, ha testato un IRBM a combustibile solido con testata ipersonica nel suo primo lancio di missili balistici”.

Il fatto che stiano facendo altri test – spiega lo scienziato – suggerisce che qualcosa apparentemente non sta funzionando come dovrebbe”.

I missili a raggio intermedio posseduti, o perseguiti, dalla Corea del Nord sono i sistemi d’arma che mirano principalmente ad attaccare il territorio americano del Pacifico di Guam, sede di basi militari statunitensi.

Secondo gli esperti, questi missili potrebbero raggiungere anche l'Alaska e, con un adeguamento del raggio d’azione, potrebbero essere anche utilizzati per colpire obiettivi più vicini, come le installazioni militari statunitensi nell'isola giapponese di Okinawa.

Negli ultimi tempi, la Corea del Nord si è impegnata nello sviluppo di più armi con propellenti solidi incorporati, che rendono i lanci più difficili da individuare rispetto ai missili a propellente liquido, riforniti di carburante prima del decollo e con una breve durata.

Infine, la ricerca delle armi ipersoniche ha anche lo scopo di sconfiggere i sistemi di difesa missilistica statunitensi e sudcoreani ma, secondo gli analisti, non è chiaro se i veicoli ipersonici della Corea Nord abbiano dimostrato la velocità e la manovrabilità desiderate durante le prove degli ultimi anni.

Nei giorni scorsi, la Corea del Sud, gli Stati Uniti e il Giappone hanno dichiarato di “Aver rilevato il lancio di missili balistici multipli da parte della Corea del Nord, in quello che è stato il primo lancio missilistico del Paese nell’arco di un mese”.

(immagine  da lana.gov.ly, tramite screenshot.)