Dopo 37 anni di lavoro sul campo, assistendo i piloti di Motomondiale e Superbike, il dottor Claudio Marcello Costa lascia il timone della Clinica Mobile, al dottor Michele Zasa e al fondatore del Centro Diagnostico, Guido Dalla Rosa Prati.
Parma, 17 marzo 2014 -
Forte commozione a sancire il passaggio di consegna, compiuto questa mattina alla conferenza stampa presso la sede del Centro Diagnostico Europeo - Poliambulatorio Dalla Rosa Prati.
Dopo 37 anni di lavoro sul campo, assistendo i piloti di Motomondiale e Superbike, il dottor Claudio Marcello Costa lascia il timone della Clinica Mobile, al dottor Michele Zasa e al fondatore del Centro Diagnostico, Guido Dalla Rosa Prati.
Un percorso scandito da tanti ricordi, ognuno dei quali accomunato dalla grande stima che lega i campioni sportivi alla Clinica Mobile. Un video ha documentato il legame creatosi fra i protagonisti delle due ruote e la figura del dottor Costa nei tanti anni di lavoro; affetto, stima, sui volti dei grandi campioni che hanno avuto assistenza presso la clinica.
Oltre al mitico Alex Zanardi, pilota e medaglia d'oro alle Paraolimpiadi di Londra, erano presenti all'evento Massimo Corbascio, responsabile della Clinica Mobile della Superbike; Gianfranco Beltrami, medico sportivo; Andrea Iannone, pilota della MotoGP, Chiara Fontanesi, campionessa del Mondo di Motocross e Michele Rinaldi già campione del Mondo di Motocross.
Il percorso a fianco dei piloti, ha visto la clinica divenire un'istituzione, "quasi una seconda casa" come confessato dagli stessi. Una storia iniziata nel 1976 su iniziativa dello stesso dottor Costa, quando la Clinica Mobile, provata e perfezionata all' Autodromo di Imola, ha fatto il suo esordio nel motomondiale al GP d'Austria a Salisburgo nel maggio 1977, ha ricordato il professore. Un viaggio emozionante, che ha visto migliaia di interventi e una lunghissima serie di salvataggi, fatto di successi professionali e soprattutto umani. Tanta passione e umanità nel curare l'atleta come uomo, nel capire lo stato fisico e aiutarlo nei cali di forma, senza far mai mancare il forte supporto psicologico. Grande professionalità perseguita negli anni, che ha attribuito allo staff del Dottor Costa l'appellativo di "Angeli dei motociclisti". Ed è stata proprio l'umanità del dottor Costa, quella dimostrata sul campo, a trapelare dal viso commosso nel ricordare i tanti anni, che hanno fatto la storia della Clinica Mobile. Una passione che va oltre la dedizione al lavoro, quella di un "padre" che lascia andare la sua creatura quando ormai è venuto il tempo. Un passaggio di testimone, che segna un nuovo inizio, quello dell'allievo e nuovo direttore sanitario Michele Zasa e di Guido Dalla Rosa Prati, patron del Centro Diagnostico Europeo – Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, per continuare l'attività della Clinica Mobile, assistendo i piloti sui circuiti di tutto il mondo, spinti sempre dalla passione.