Gli equipaggi delle Sezione Radiomobile e delle Stazioni della città hanno intensificato la vigilanza nei luoghi di maggiore aggregazione e nelle zone caratterizzate da particolare criticità.
Durante l’attività di prevenzione, i militari hanno arrestato due persone per detenzione ai fini di spaccio, resistenza e violenza.
Il primo è un 34enne albanese, con diversi precedenti di polizia che, è stato notato dalla pattuglia della Sezione Radiomobile scendere dall’autovettura entrare al Parco delle Pioppe in Via Baganza e, consegnare un qualcosa per poi ritornare velocemente sui suoi passi.
Fermato per essere identificato lo stesso faceva cadere dalla tasca due involucri che, recuperati contenevano pochi grammi di cocaina. La successiva perquisizione al mezzo ed al domicilio ha consentito di sequestrare circa 220 gr. di cocaina, un bilancino di precisione, il materiale per in confezionamento e la somma di 15 mila euro.
Sempre i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato un 40enne nigeriano, in Italia senza fissa dimora, con diversi precedenti di polizia.
Fermato per un controllo in Via Bettoli, nel cuore della notte, tra sabato e domenica aggrediva per evitare l’identificazione i militari per poi fuggire verso la Stazione ferroviaria. Inseguito a piedi al Ponte delle Nazioni, ormai raggiunto saltava la ringhiera e si buttava nel greto del torrente Parma dove, veniva raggiunto dai miliari e bloccato. Condotto in caserma sono stati sequestrati quasi 20 grammi di cocaina e altrettanti di marijuana nascosti nei pantaloni.
Oltre agli arresti sono state denunciate tre persone per detenzione ai fini di spaccio, per la violazione dell’obbligo di dimora nel Comune di Boretto (RE) e per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli. All’esito attività sono stati segnalati alla Prefettura tre ragazzi per uso personale di sostanza stupefacente.
Complessivamente, sono stati controllati circa n. 150 veicoli identificato n. 220 persone, contestato 20 sanzioni per il mancato rispetto della normativa al Codice della Strada.