MODENA – Una scena da film quella che si è vista nel pomeriggio martedì all’Autostazione di Modena, già al centro dell’attenzione delle Forze dell’Ordine, come il vicino parco Novi Sad, perché sede di spaccio di sostanze stupefacenti.
E, proprio nell’ambito dei consueti controlli di routine, gli agenti della Squadra Volante hanno notato un gruppo di ragazzi, uno dei quali, alla vista dei poliziotti, si è staccato dagli altri e si è infilato su un autobus fermo al capolinea, per poi scendere di nuovo quando ha visto gli agenti venire dalla sua parte.
Il giovane, un 19 enne di origine straniera, ha poi inforcato una bicicletta e si è dato alla fuga in direzione di via Emilia Centro. A questo punto, i poliziotti si sono messi a inseguirlo, chiedendo anche rinforzi via radio. Durante la sua corsa, il giovane si è liberato di un involucro sospetto, gettandolo a terra all’altezza con via Ganaceto. Proprio questo si è rivelato prova della sua colpevolezza.
Una volta recuperato e sottoposto al narcotest, infatti, è risultato contenere dell’hashish, per un peso complessivo di 72 grammi.
Nel frattempo, una pattuglia sopraggiunta in aiuto dei colleghi è riuscita a bloccare il giovane all’altezza di vicolo Caselline, accanto a Piazza Matteotti, chiudendogli ogni via di fuga. La perquisizione ha fatto rinvenire addosso al 19 enne 120 euro in contanti e in banconote di vario taglio.
Il giovanissimo è poi stato arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Inoltre, è stato anche denunciato in stato di libertà per inosservanza delle norme sui cittadini stranieri, poiché sprovvisto di documenti di riconoscimento.