CAVEZZO (MO) – Non ce l’ha fatta Massimo Giliberti, l’artigiano di 55 anni residente a Sorbara di Bomporto, nella Bassa modenese, che ieri mattina è precipitato da un’altezza di circa due metri mentre stava facendo dei lavori di ristrutturazione in un’abitazione privata di via per Concordia, a Cavezzo.

Ancora sono in fase di accertamento le fasi precedenti alla tragica caduta, avvenuta attorno alle 10.40. Non si sa se Giliberti, titolare di una ditta individuale, si trovasse sul tetto o su una impalcatura né che cosa gli abbia fatto perdere l’equilibrio. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi, tant’è che l’uomo non ha mai ripreso conoscenza.

rimSul posto sono intervenuti sanitari e medici del 118 che, dopo il primo soccorso, avevano deciso di fare intervenire l’elicottero per trasportarlo con urgenza all’Ospedale di Baggiovara, dove è stato ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva. Qui è stato tentato il tutto e per tutto per salvargli la vita, la il decesso è sopraggiunto ieri attorno alle 18.

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Carabinieri della Stazione di Cavezzo e il personale Ausl della Medicina del lavoro per fare luce sulla dinamica dei fatti.