Parma, 16 dicembre 2022 - Abbiamo, in mattinata, letto sugli organi di stampa locali un comunicato del Garante Regionale dei Detenuti, il quale lamenta il fatto che diversi detenuti siano costretti in cella senza acqua calda e senza riscaldamento.
Questa O.S. a garanzia del personale di Polizia Penitenziaria, nel ringraziare il Garante Regionale dei Detenuti per aver acceso una luce sul carcere, sente il dovere di precisare che la problematica di cui sopra riguarda anche i lavoratori in divisa, nonché i poliziotti che alloggiano nella caserma agenti.
In particolare, come confermato dal Direttore dell’Istituto ducale rispondendo a nostra specifica segnalazione, a seguito del recentissimo sopralluogo semestrale dell’Azienda Sanitaria Locale, le temperature diurne nelle sezioni detentive si attesterebbero, tendenzialmente, sui 18° C; non osiamo, pertanto, immaginare nei reparti notoriamente più freddi della media e nei turni serali e notturni, in cui i termosifoni cessano di funzionare, quali possano essere le condizioni lavorative del personale operante.
Quanto innanzi rappresentato, spesso, prescinde dalla volontà e dalle possibilità della Direzione dell’Istituto ducale, considerato che, per risolvere in maniera adeguata e duratura la suddetta problematica, oltre al diuturno impegno dei vertici locali dell’amministrazione penitenziaria, occorrerebbe, a quanto ci è dato sapere, programmare un intervento di manutenzione straordinaria sull’impianto di riscaldamento, che andrebbe finanziato dai superiori uffici dell’amministrazione stessa.
Il Coordinamento Regionale FNS CISL