Parma, 11 dicembre 2022 - Tale risultato è il frutto dell’ottimo lavoro di quadra svolto dai ragazzi delle Volanti, coordinati dal Commissario Capo, Dott. Gino Albano, nonché dell’intensificazione del dispositivo di sicurezza messo a punto dal Questore di Parma, dott. Massimo Macera, in occasione dell’avvicinarsi delle festività natalizie.
Oltre alle pattuglie delle Volanti che abitualmente si occupano di controllo del territorio e di prevenzione dei reati, infatti, sono stati e saranno predisposti nel corso dei prossimi giorni una serie di altri mirati servizi diretti a garantire l’ordine pubblico e la sicurezza della cittadinanza parmigiana.
Tale operazione conclude una settimana particolarmente impegnativa per la Questura di Parma.
Nel corso degli ultimi giorni, infatti, sono andate avanti senza sosta anche le operazioni di emissione e consegna dei passaporti in favore dei richiedenti, in vista delle vacanze natalizie. Sono stati predisposti due articolati servizio di ordine pubblico presso lo Stadio Tardini, di cui uno per la partita Parma-Benevento dell’8 dicembre, che ha visto il coinvolgimento di 4 funzionari della Polizia di Stato, e l’altro per la partita valevole per il campionato di calcio di serie A femminile “Parma-Fiorentina” tenutasi anch’essa nella giornata di ieri. Notevole impulso è stato dato anche all’attività dell’Ufficio Immigrazione che, oltre ad aver consegnato centinaia di permessi di soggiorno, ha proceduto all’espulsione di numerosi stranieri, di cui uno, proprio ieri, è stato accompagnato presso il centro per i rimpatri di Milano.
Capillare, infine, è stata e sarà – anche nei prossimi giorni in vista delle imminenti festività – la presenza di pattuglie appiedate nelle strade del centro cittadino.
Così, nella giornata di ieri pomeriggio, mentre nella zona del centro era attivo un dispositivo di sicurezza interforze coordinato da un funzionario della Polizia di Stato con l’ausilio della Polizia Scientifica e della Digos, finalizzato a garantire l’ordine pubblico durante la fascia oraria di maggior afflusso della cittadinanza nelle vie dello shopping, nonché durante i festeggiamenti della tifoseria marocchina a seguito della vittoria dei quarti di finale dei Mondiali di calcio, le Volanti hanno concluso l’operazione che ha portato all’arresto di tre pregiudicati per il reato di tentata rapina aggravata in concorso.
In particolare, alle ore 16.10 circa, la Sala Operativa della Questura ha ricevuto la segnalazione che era in corso un inseguimento, davanti al centro commerciale “Euro Torri”, da parte di alcuni addetti alla sicurezza nei confronti di un gruppo di giovani in fuga dal negozio “MediaWorld”.
Giunti sul posto, gli operatori di polizia hanno appreso che quattro giovani, due uomini e due donne, erano entrati poco prima nel negozio di elettronica ed avevano tentato di rubare due smartphone del valore di 1046 euro cadauno. Sorpresi dal direttore, dopo aver inizialmente collaborato, avevano aggredito lui e altri addetti del negozio, spintonandoli e strattonandoli, tentando poi di darsi alla fuga per assicurarsi l’impunità. Inseguiti dal personale in servizio nel centro commerciale, nonché da un poliziotto libero dal servizio che si trovava in loco, tre dei giovani sono stati fermati, mentre una quarta persona, una donna in corso d’identificazione, è riuscita a darsi alla fuga.
Condotte le tre persone in Questura e ricostruita la dinamica dell’accaduto, è emerso che, per realizzare il furto, i quattro giovani avevano agito nel seguente modo: le due donne, dopo aver prelevato dal reparto di telefonia due blister antitaccheggio contenenti due smartphone Samsung S22 Ultra, si erano appartate al fine di assicurarsi che nessun cliente o dipendente si avvicinasse; successivamente, mentre uno dei due uomini osservava che non si avvicinasse nessuno, l’altro aveva iniziato a forzare i blister al fine di estrarne il relativo telefono.
Durante tale operazione, tuttavia, i quattro malviventi sono stati scoperti, sicché, dopo aver tentato di darsi alla fuga esercitando anche violenza nei confronti del direttore e di alcuni addetti del negozio, tre di loro sono stati bloccati, anche con l’intervento di un poliziotto libero dal servizio, nell’attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Tradotti in Questura i tre giovani sono stati identificati per tre cittadini italiani, tutti residenti a Reggio Emilia, rispettivamente di 19, 22 e 25 anni.
Effettuato a loro carico un accertamento nelle banche dati in uso alla Polizia di Stato, è emerso che ciascuno di loro ha altri precedenti per reati specifici.
Al termine delle attività, pertanto, i tre sono stati dichiarati in stato d’arresto.