Secondo la ricostruzione dei Carabinieri, immediatamente intervenuti sul posto, quanto accaduto a Traversetolo, è stato un “regolamento di conti” tra due gruppi di giovani del luogo. All'origine, la ricerca di un incontro chiarificatore circa alcuni screzi avvenuti nel pomeriggio.
Le indagini, partite a seguito dei contributi dichiarativi del giovane, che è ricorso alle cure del Pronto Soccorso, in quanto, nel corso della rissa, ha subito la frattura del dito della mano e diverse contusioni che, hanno richiesto, 30 gg di prognosi ha consentito ai militari di ricostruire quanto accaduto. Il giovane nel primo pomeriggio, mentre era a passeggio con la fidanzata è stato fatto segno di insulti da parte di due ragazzi che transitavano su uno scooter a cui ha risposto. I due, dopo essere tornati indietro, lo hanno bloccato e picchiato. Dopo l’aggressione sono andati via mentre il giovane, dopo aver accompagnato la fidanzata a casa, insieme ad altri due amici è andato a cercare gli autori dell’aggressione individuandoli, in compagnia di altri ragazzi, nel parcheggio del supermercato dove è scaturita la rissa che ha visto coinvolti gli 11 denunciati.
In conseguenza dei contributi dichiarativi delle persone informate sui fatti, delle testimonianze dei residenti e delle persone in transito, che hanno chiamato il numero d’emergenza 112, sono stati denunciati alla Procura di Parma e alla Procura dei Minori di Bologna 11 giovani, di cui 8 minori, facenti parte dei due gruppi che, dovranno rispondere a vario titolo dei reati di rissa, lesioni.