La notte del 27 gennaio gli uomini della Polizia erano andati a casa del cittadino lituano per un controllo e si erano invece imbattuti in un sosia -
di Ivan Rocchi - Reggio Emiia, 6 febbario 2014 -
Aveva ingaggiato un sosia per poter uscire indisturbato di casa, quando invece avrebbe dovuto rimanere ai domiciliari. La notte del 27 gennaio gli uomini della Polizia erano andati a casa del cittadino lituano per un controllo e si erano invece imbattuti in un sosia che si spacciava per il detenuto. L'autore della messinscena si era poi dato alla macchia.
Nella giornata di martedì il cittadino lituano è stato condotto in carcere, perché il tribunale gli ha revocato il beneficio dei domiciliari. E sempre martedì, poco dopo le 13.00, avevano fine le ricerche mai interrotte del sosia del detenuto. Una volante in servizio nel centro storico ha infatti individuato l'uomo in via Roma, in pieno centro. Privo di documenti, il sosia è stato accompagnato in Questura e identificato per il cittadino georgiano K. T., di 44 anni. L'uomo è stato poi affidato all'Ufficio immigrazione ed espulso dall'Italia in quanto immigrato irregolare.