MODENA 20 aprile 2022 – “25 aprile, tutte le donne accompagnate da un uomo in giostra a 1 euro”, così recitava il manifesto pubblicitario del Luna Park attualmente in stanza in via Divisione Aqui, a Modena, per il prossimo “ponte” in occasione della Festa della Liberazione. E se al Luna Park le donne ci sono andate con le amiche? E se non hanno voglia di farsi accompagnare da un uomo? Insomma, la dicitura è apparsa subito sessista e molte sono state le segnalazioni in merito. Inoltre, il manifesto “incriminato” aveva anche lo stemma del Comune di Modena, il quale si è affrettato a precisare che il patrocinio comunale era stato usato senza autorizzazione.

Insomma, un “pasticciaccio”. L’Amministrazione Comunale modenese, pertanto, ha chiesto al Consorzio Parco Ferrari in Giostra la rimozione dei manifesti pubblicitari, poiché “l’offerta non corrisponde ai criteri di rispetto della diversità di genere, con particolare attenzione al linguaggio, espressioni, atteggiamenti volti a incoraggiare il superamento di ruoli e stereotipi”.

Resta poi da sottolineare che il principio a cui si ispira anche il protocollo di intesa sottoscritto dall’Anci con l’Istituto per l’Autodisciplina pubblicitaria (Iap), recepito anche dal Comune di Modena, che ha invitato, attraverso l’Assessorato alle Pari Opportunità, tutti coloro che hanno segnalato la pubblicità a inviare una comunicazione proprio allo Iap, che si è impegnato affinché nelle affissioni locali vengano adottati “modelli di comunicazione commerciale che non contengano immagini o rappresentazioni di violenza contro le donne, che tutelino la dignità della donna nel rispetto del principio di pari opportunità e che propongano una rappresentazione dei generi coerente con l’evoluzione dei ruoli nella società, evitando il ricorso a stereotipi di genere offensivi”.