Giovedì, 31 Marzo 2022 19:01

Viale Rustici: pista ciclabile pericolosa In evidenza

Scritto da FC

In merito alle recenti dichiarazioni del candidato Michele Guerra, l’associazione “Noi del Cittadella” contesta con forza le parole dell’assessore sulle piste ciclabili. Un problema che – da componente della Giunta che ha governato Parma negli ultimi 10 anni – avrebbe avuto tutto il tempo di affrontare durante il mandato invece di parlarne ora, durante una campagna elettorale, quando è giunto il momento di fare un bilancio su quello che è stato realizzato (poco) e quello che invece è stato disatteso (quasi tutto).

Sul tema dello scarso funzionamento di molte piste ciclabili della città, la nostra associazione si batte da tempo per chiedere maggior sicurezza per i tanti cittadini parmigiani che le utilizzano. Il Comune si è sempre rifiutato di ascoltare le nostre proteste, mostrando approssimazione e dilettantismo nell’affrontare questo delicato problema.

La prova lampante di questo totale disinteresse per i bisogni dei cittadini è la pista ciclabile realizzata in viale Rustici. Da tempo riceviamo segnalazioni e proteste da parte degli abitanti del quartiere Cittadella, che denunciano l’estrema pericolosità di questo tratto, costruito ai margini della strada principale senza barriere che tutelino i ciclisti, che si ritrovano in grande pericolo soprattutto durante le giornate umide e piovose, quando il tracciato diventa estremamente scivoloso.

Prova tangibile di tutto questo è quanto accaduto pochi giorni fa ad un pensionato residente nel quartiere che è scivolato con la propria bicicletta, finendo in mezzo alla strada, rischiando di essere investito dalle molte macchine che ogni giorno transitano ad alta velocità. Solo per puro caso e fortuna l’accaduto non ha assunto contorni drammatici.

Questo tratto di pista ciclabile andava realizzato a sbalzo sul fiume, lontano dal traffico della strada, come previsto dal progetto approvato dall’allora sindaco Pietro Vignali insieme all’ingegner Casali, accantonato da Alinovi, Guerra e tutta la Giunta per supponenza e incompetenza. Per questo ci auguriamo che la prossima amministrazione – chiunque la rappresenti – sappia imprimere il giusto cambio di passo, tornando ad interessarsi attivamente della tutela dei cittadini di Parma.