Gli agenti, intervenuti sul posto, notavano che l’esercizio commerciale denominato “Bazar” sito in strada Garibaldi presentava la vetrata laterale danneggiata, e all’altezza del foro vi era una vistosa macchia di sangue. Inoltre a fianco del negozio menzionato, era presente un’ altra attività aperta al pubblico, provvista di distributori automatici di vivande, la quale mostrava anch’essa, un buco sulla vetrata del distributore automatico. All’interno di quest’ultima attività, a pochi centimetri dal distributore automatico danneggiato.
Nel corso del sopralluogo, i poliziotti venivano raggiunti da un uomo che si presentava come il testimone oculare nonché richiedente, il quale riferiva di aver udito dei forti rumori riconducibili a delle martellate provenire dalla strada. Affacciatosi alla finestra, della propria abitazione notava un uomo con in mano una spranga in metallo che colpiva le vetrate. dei negozi, per poi nascondersi al passaggio degli utenti in transito. Lo stesso poi poco prima dell’arrivo della Polizia, si dileguava in Borgo Guazzo, buttando l’oggetto metallico che teneva in mano, percorrendo la via fino a Borgo della Trinità.
Gli operatori, ricevuti le descrizioni del reo, la direzione di fuga, iniziavano le ricerche. Il soggetto poco dopo veniva rintracciato in borgo della Trinità nascosto sotto un’auto in sosta, allo scopo di evitare di essere individuato dalla volante.
L’uomo fermato, corrispondeva perfettamente alla descrizione fornite dal testimone, ed inoltre su entrambe le mani presentava delle ferite da taglio dalle quali fuoriusciva sangue. Veniva recuperata anche la spranga utilizzata per compiere la spaccata che si presentava anch’essa sporca di sangue. Sul posto interveniva personale della Polizia Scientifica per i rilievi del caso. A seguito della visione dei video registrati dal testimone oculare col proprio telefono cellulare, ove si vedeva il reo colpire piu’ volte la vetrata del negozio e poi scappare in direzione borgo Guazzo, l’uomo, un 22enne originario del Marocco, con precedenti per furto, veniva accompagnato in Questura per essere fotosegnalato e arrestato per tentato furto aggravato. Da accertamenti effettuati in banca dati a suo carico risultava un precedente di polizia per furto aggravato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziari il 22enne è stato trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura in attesa del rito direttissimo.