Raccolti 60 bancali di generi di prima necessità, cibo e bevande, materiale sanitario e per igiene personale pronti a partie.
Il convoglio partirà venerdì mattina diretto al confine ucraino con al seguito 5 volontari che una volta sul posto gestiranno la consegna.
La solidarietà dei parmigiani si è unita a quella di aziende come Barilla, Dallara, OCME, Fondazione MUNUS, Banca Bper, Meber, Istituto ITIS, Liceo Ulivi e Istituto CTF, scatolificio Sandra.
Il mezzo con l’autista, che guiderà verso la destinazione, è stato messo a disposizione della ditta Alberto Benazzi.