Appena sono arrivati sul posto, gli Agenti hanno individuato una donna che aveva poco prima telefonato al 113, che indicava un uomo che aveva lanciato in strada diverse bottiglie e barattoli in vetro raccolti dalla spazzatura. Secondo il racconto della donna, nei pressi della stazione, aveva notato un ragazzo straniero che stava lanciando dei rifiuti per strada. Incurante della presenza e degli inviti della donna a non continuare in quello che stava facendo, il ragazzo avrebbe raccolto alcune buste dell'immondizia presenti nei pressi della campana del vetro, e avrebbe iniziato a lanciare bottiglie e barattoli in vetro senza tuttavia colpire persone o cose
A quel punto una volta arrivata la Polizia, l’uomo, un 32enne tunisino in evidente stato di ubriachezza, aveva iniziato a urlare proferendo frasi prive di senso compiuto nei confronti dei passanti, mostrando un equilibrio precario. Il 32enne è stato a quel punto bloccato e condotto in Questura per gli accertamenti di rito.
Dopo essere fotosegnalato da parte della Polizia Scientifica ed essere stato compiutamente identificato in un soggetto pregiudicato e senza fissa dimora è stato denunciato per getto pericoloso di cose e sanzionato per ubriachezza molesta. Inoltre il cittadino tunisino è stato sanzionato ai sensi dell’art. 9 comma 1 d.l. 14/2017
“Disposizioni a tutela della sicurezza delle città e del decoro urbano” che prevede a tutela delle aree ferroviarie e di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, e delle relative pertinenze, che chiunque ponga in essere condotte che impediscono l'accessibilità e la fruizione delle predette infrastrutture è soggetto alla sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 100 a euro 300, misura propedeutica al DASPO URBANO. Contestualmente all'accertamento della condotta illecita, al trasgressore viene ordinato l’allontanamento dal luogo in cui è stato commesso il fatto.