BORGOTARO 18 dicembre 2021 - I carabinieri della Compagnia di Borgo Val di Taro negli ultimi giorni hanno predisposto controlli straordinari del territorio delle Valli del Taro e del Ceno.
L’obiettivo, che ha impegnato gli 8 presidi dislocati sul territorio, è stato quello di prevenire eventuali reati predatori contro il patrimonio e la persona, verificare la corretta applicazione della normativa sulle armi legalmente detenute ed accertare il rispetto delle norme del codice della strada.
Per raggiungere tali finalità sono stati predisposti oltre 70 posti di controllo alla circolazione stradale nei 12 comuni della valle.
Son stati controllate più di 700 persone, 400 veicoli ed una quindicina di detentori di armi.
Il controllo ha permesso di denunciare per omessa custodia di armi un 70enne che, a seguito di una verifica delle armi legalmente detenute, non ha fornito indicazioni della mancata presenza di una pistola e di un fucile, che dovevano essere custodite all’interno dell’abitazione. Pertanto sono state ritirate le ulteriori in suo possesso ed il porto d’armi. Analogo provvedimento è stato applicato nei confronti di altro soggetto che, seppur in possesso di regolare porto d’armi, si è reso responsabile di svariati reati e di litigi con i vicini di casa, tali da ritenerlo non più idoneo a detenere armi. Un cacciatore, invece, è stato trovato in possesso di quasi 200 cartucce per carabina non denunciate che, al fine di eludere i controlli, aveva sapientemente nascosto in una scatola metallica riposta in un anfratto della propria cantina. L’uomo, è stato denunciato alla Procura della Repubblica e le munizioni sottoposte a sequestro penale. Anche per lui è stato proposto il ritiro del porto d’armi.
La pattuglia della Stazione di Berceto è intervenuta per una segnalazione che ha interessato sette cavalli di razza lasciati liberi di circolare che, ormai da tempo, mettevano a repentaglio la sicurezza della circolazione stradale, in quanto invadevano le strade della valle e l’autostrada. Il proprietario, rintracciato, veniva contravvenzionato con una sanzione amministrativa che dovrà pagare entro 60 giorni.
Il controllo alla circolazione stradale ha permesso invece di fermare due soggetti che guidavano in stato di ebbrezza. Il primo è un 39enne tunisino, residente in provincia di Modena, fermato alla guida di un veicolo furgonato senza aver mai conseguito la patente di guida ed in stato di ebbrezza avendo un tasso alcolemico pari a 2,09 di grammi/litro. Il mezzo è stato sequestrato ed il conducente sanzione con oltre 5 mila euro di multa. Al secondo, un 55enne residente in Provincia di Genova è stato ritirato il documento di guida e segnalato alla Prefettura di Parma poiché trovato positivo all’alcooltest con un tasso pari a 0,97 grammi/litro e denunciato per porto di oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di un coltello a serramanico, nascosto all’interno di una delle tasche dei pantaloni.