Data: 25/11/2021 23:11
Oggetto: Per un quartiere resiliente: VIA PASUBIO VIA FIRENZE VIA PALERMO
Assessore BENASSI
Assessore ALINOVI
e p.c. CCV SAN LEONARDO / CORTILE SAN MARTINO
e p.c. CONS COMUNALE
Ormai non è solo un nostro “pallino”: siamo tutti (ci auguriamo anche voi) consapevoli che il quartiere San Leonardo sia un quartiere pieno di asfalto, con eccesso di cemento, consumo di suolo, carenza di alberi, isole di calore, elettromagnetismo, aria insalubre….. (solo alcune delle problematiche per rimanere in tema ambientale…..)
Gli effetti della crisi climatica sui territori urbanizzati sono davanti agli occhi di tutti, se ne parla tutti i giorni: ma tante parole, nel concreto poche azioni sostanziali.
Durante una conferenza sugli effetti del clima tenutasi nell’ ottobre 2019 (vedi ns post https://www.facebook.com/ManifestoperSanLeonardo/posts/2628418580542595 ) abbiamo ascoltato tanti interventi di esperti di Clima che se da una parte ci hanno confermato le vulnerabilità del territorio di Parma e dunque la necessità di intervenire con urgenza , dall’altra ci hanno illustrato anche numerose soluzioni pratiche già sperimentate per ridurre gli impatti dannosi sull’ambiente: tipo water harvesting (raccolta e recupero dell’acqua), urban forestry (silvicoltura urbana), greening (inverdimento/ecologizzazione), desealing (desigillare i territori e ricreare zone verdi), riqualificazione energetica, piantumazione e messa in sicurezza idraulica degli insediamenti produttivi, ecc. .
QUINDI qualcosa si può, si deve fare!!
Nei giorni scorsi siamo stati contattati da alcuni cittadini che ci hanno segnalato la pericolosità dell’incrocio via Pasubio e via Firenze spesso luogo di incidenti stradali (vedi foto del 20 ottobre 2021 ). Durante il nostro sopralluogo abbiamo potuto riscontrare come via Pasubio e via Firenze siano vie molto ampie che agevolano la velocità delle autovetture, e come le stesse siano anche completamente prive di alberature.
Da qui la nostra proposta di creare una nuova zona 30 nel comparto che consenta un utilizzo più lento della vie: restringimento delle carreggiate, realizzazione di pista ciclabile fino a via Trento, alberature delle vie suindicate.
Anche nella prospettiva del recentemente annunciato sviluppo dell’area Stu Pasubio (ora meglio identificata con NOPA) che vedrà sicuramente un incremento del traffico veicolare nella zona, l’alberatura delle vie aiuterà a limitare l’inquinamento atmosferico e la riduzione delle isole di calore presenti oggi nella zona.
La creazione di questi “percorsi verdi” consentiranno non solo di mettere in sicurezza pedoni e ciclisti ma anche di mettere in rete alcuni parchi della zona (come proposto ed auspicato anche durante il progetto partecipativo Parco Nord) come ad esempio il Parco di Via Verona con il Parco urbano di Via Rastelli e l’area verde di via Brescia adiacente alla Centro Anziani di via Firenze (ora inutilizzata); ma se ben progettate consentiranno di migliorare le relazioni fra cittadini che vorranno approfittare di queste aree di calma e di ombra (“Ridurre la velocità dei mezzi e migliorare la sicurezza di pedoni e ciclisti oltre a promuovere una mobilità sostenibile concreta creerà una città sempre più a misura d’uomo: capace di creare momenti di condivisione e socializzazione, con spazi che promuovano benessere e tutelino l'ambiente in cui viviamo” Ass. Benassi sito Comune di Parma 12/8/2021).
Nella “città dei 15 minuti” sarà così anche possibile dare concretezza a percorsi sicuri casa-scuola (“è il momento di riscoprire l’andare a piedi e in bicicletta soprattutto nei propri quartieri” Ass. Benassi sito Comune di Parma 11/9/2020) e magari riprendere le attività di Piedibus e Bicibus, servizi che il Comune di Parma ha sospeso (“i servizi di piedi bus e bici bus per l’accompagnamento dei bambini a scuola non rientrano più nei nostri progetti….” Ass. Benassi GDP 26/1/2021 – risposta ad interrogazione Cons. Com. 25/1/2021).
Chissà, infine, che tutta questa nuova bellezza non porti un po’ di "luce" anche su via Palermo.
In attesa, come sempre, di un vostro riscontro, porgiamo cordiali saluti.
MANIFESTO PER SAN LEONARDO