Oggi pare ci siamo davvero, di recente infatti è uscito la comunicazione con tanto di inizio lavori e di dettagli, proprio sul sito del Comune, ed è stato lo stesso sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi a darne con orgoglio la notizia.

La storica struttura in centro, inaugurata nel 1927, torna alle origini dal 2022. A Gennaio infatti inizieranno i lavori per collocare ben 17 attività dedicate a cibo e socialità per un investimento da 2 milioni di euro circa. Il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi ha esordito esclamando proprio: “Credete in questa scommessa !”

Il nuovo progetto, è già stato deliberato in Giunta comunale e prevederà una galleria con distese per ristoranti, degustazioni e spazi per eventi legati al cibo.

Non più un open space, dunque, ma uno spazio dedicato a 15 attività e a 2 chioschi con metrature dagli 80 ai 300 metri quadri che saranno concessi in affitto con un preciso comune denominatore: l’alta qualità dell’offerta con aperture dal mattino, sino al dopocena.

Non lo definirei onestamente come l'ho già sentito apostrofare, una sorta di “Fico alla reggiana”; penso invece possa essere uno spazio dedicato alla socialità ed alle eccellenze enogastronomiche e che quindi possa andare nella direzione di altri popolari mercati coperti, quali quello di Firenze, Ravenna o addirittura quello di Barcellona.

Mancano infatti la parte didattica che invece sarebbe stato alla base dell'attività dello spazio bolognese, quindi direi che sia un modo innovativo per riprendere e recuperare le radici del passato, riappropriandoci del centro storico.

Il nuovo mercato coperto fungerà anche da diretto collegamento tra la piazzetta del pesce, piazza Scapinelli e la via Emilia appunto, uno snodo che potrebbe portare gente ed appassionati anche da fuori provincia proiettando Reggio Emlia in ottica di hub turistico con ottime possibilità di crescita grazie anche al solido incoming generato dall'alta velocità.

“Si tratta di una grande piazza coperta – ha spiegato in conferenza il sindaco Luca Vecchi – nella quale si potrà mangiare, passare del tempo libero o leggere un libro. Ora, però, serve la capacità degli investitori privati di credere in questa scommessa, che non è un progetto come tanti ma che può cambiare il volto del centro storico”.

“Il mercato coperto recupera la sua vocazione storica, dedicata alla cultura del cibo ma rivista in chiave contemporanea – ha aggiunto l’assessora al Commercio, Mariafrancesca Sidoli – volta a rispondere alle esigenze del nostro tempo moderno, fatto di attenzione verso la qualità e provenienza del prodotto, di vissuti di socialità attraverso il convivium, fruendo di un contesto architettonico di pregio ed estrema bellezza”.

Di recente, il Comune ha sottoscritto un accordo con la Galleria, società che ha in gestione l’immobile, di proprietà comunale, sino al 2050, garantendo quindi un orizzonte di lungo periodo.

Sei i soci, tra i quali l’ex sindaco di Campegine Daniele Menozzi, ai quali è stata confermata la presenza di un socio di capitali per la Galleria, che si farà carico di ripianare i debiti pregressi, in particolare circa 6 milioni di euro da rimborsare a Banco Popolare dell'Emilia Romagna.

I necessari interventi interni, che inizieranno il prossimo Gennaio, saranno invece a carico della Galleria per un investimento totale di 2 milioni di euro. L’inaugurazione è prevista nell’estate del 2022 e poi tutto tornerà ad essere finalmente storia!

(Immagini da Comune di Reggio Emilia - https://www.flickr.com/photos/comunere/albums/72157629701282095/with/7031634087/ )