Il 14 settembre una 54 enne di Parma ha presentato denuncia presso il comando dell’Arma riferendo che ad inizio mese è stata contatta sull’utenza cellulare da un uomo, falsamente qualificato come operatore del proprio istituto di credito che, mediante artifizi e raggiri, l’ha indotta a digitare il codice di autorizzazione per le operazioni bancarie con l’intento di verificare il corretto funzionamento dell’home banking a seguito di riscontrate anomalie.
La donna, il 13 settembre, è stata avvisata dalla banca dove ha radicato il conto corrente che è stato disposto un bonifico bancario istantaneo di 4900 euro per l’acquisto di orologi di pregio da accreditare su un determinato iban.
Ovviamente l’interessata riferiva di non essere stata lei a disporlo. A seguito della denuncia i militari hanno individuato il conto, su cui è stato accreditato il bonifico, aperto dall’intestatario, utilizzando i suoi documenti di riconoscimento, lo stesso giorno della truffa ed al momento dell’accertamento è risultato un saldo positivo pari alla truffa. Ricorrendone le circostanze, i carabinieri hanno proceduto al sequestro d’iniziativa della somma e denunciato l’intestatario.