Parma 18 agosto 2021 – Nei scorsi giorni i Carabinieri della Compagnia di Parma, a conclusione di due distinte attività d’indagine, hanno denunciato per truffa 5 soggetti residenti tra le province di Napoli, Torino e Reggio Emilia.
Il primo episodio, vede vittima un 36enne residente a Parma. L’uomo, dopo aver visionato un annuncio via web, veniva contattato da finti operatori assicurativi che lo convincevano a versare, mediante bonifico, 1.400 euro per polizza r.c.a. risultata poi del tutto falsa. Le successive indagini permettevo di risalire agli autori del reato, tre 3 soggetti campani, già gravati di precedenti di polizia,
Analogamente una giovane parmigiana veniva convinta da una donna, pregiudicata residente nel torinese, a pagare 630 euro per un’assicurazione auto mai sottoscritta. La truffatrice è stata identificata e denunciata alla competente Autorità Giudiziaria
Infine sempre a Parma un uomo ha denunciato di aver pagato 1.200 euro per l’acquisto su un sito di vendita on line di un orologio di marca che non gli è mai stato recapitato. Anche in questo caso gli accertamenti investigativi susseguenti hanno permesso di risalire all’astuto truffatore.
Con l’occasione, l’Arma di Parma invita a porre attenzione prima di tutto ai siti dove si effettuano gli acquisti ed a verificare la reale esistenza del bene o del prodotto d’interesse.
Generalmente per le polizze assicurative affidarsi ai canali ufficiali e non effettuare mai pagamenti non tracciabili, come su carte prepagate, mentre riguardo i beni di ingente valore pubblicati con prezzi molto inferiori al valore di mercato devono far sorgere qualche dubbio.
Inoltre diffidare sempre di email o messaggi, ancorché anticipati da contatti telefonici, poiché spesso mirano al furto di dati personali. Questa tipologia di attività predatoria, detta “Phishing”, con cui vengono chiesti dati bancari o personali, è prodromica all’impossessamento di nomi utente e password utili a sottrarre denaro.