Ad un certo punto si sveglia poiché avverte che qualcuno lo sta toccando. Apre gli occhi e si accorge dell’ammanco del proprio mezzo e del telefono, notando la presenza di tre soggetti: uno al suo fianco, uno sdraiato sotto la siepe, sotto cui si era sdraiato, ed il terzo alle sue spalle. Chiede, ad alta voce, che gli venga restituito quanto preso ma riceve un forte pugno che lo colpisce allo zigomo sinistro facendolo accasciare a terra quasi incosciente. Subito dopo è colpito alle spalle con un ramo, oltre che da un secondo pugno che lo attinge allo zigomo destro. Il 40enne quando rinviene, si trova a bordo dell’ambulanza, ancora all’interno del Parco Ducale, per essere trasportato all’Ospedale da dove viene dimesso con una prognosi di giorni 5 per lesioni personali dovute a trauma orbita sinistra con piccola ferita e contusione alle ginocchia.
I Carabinieri della Stazione di Parma Oltretorrente con la meticolosa descrizione dei tre soggetti, riescono a formare un primo fascicolo fotografico al cui interno sono inserite foto di uomini con peculiarità corrispondenti a quelle indicate nel corso della denuncia.
Il denunciante riconosce uno degli assalitori, identificato in un 22enne di origine colombiana, residente a Parma.
Identificato il primo autore della rapina, i militari formano un secondo fascicolo fotografico al cui interno sono inserite le foto di soggetti controllati in compagnia del 22enne. Il 40enne riconosce il soggetto che era alle sue spalle che lo ha colpito con il bastone, identificato in un 36enne del Senegal residente a Brescello ed il terzo complice, quello sdraiato sotto la siepe che si è impossessato del cellulare, identificato in un 33enne del Gambia in Italia senza fissa dimora. I tre, sono stati denunciati per rapina e lesioni.