Sassuolo (MO) 20 luglio 2021 – Lo scorso 3 luglio aveva avvicinato un 37 enne nei pressi di un esercizio pubblico, in piazza Tien An Men, a Sassuolo, e gli aveva sferrato con violenza una coltellata al torace. Poi si era dato alla fuga. A distanza di due settimane, l’autore dell’aggressione, un 21 enne di origine tunisina, senza fissa dimora è stato individuato e arrestato a La Spezia, dove aveva tentato di far perdere le proprie tracce.
Nella giornata di ieri, su delega della Procura della Repubblica, i Carabinieri di Sassuolo hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Modena, su richiesta del Pubblico Ministero, nei confronti del giovane tunisino, con l’accusa di tentato omicidio, con le aggravanti della premeditazione, motivi abietti e porto abusivo di arma da taglio.
Il movente dell’aggressione, premeditata, sarebbe la vendetta per un debito di droga. Le condizioni della vittima erano apparse subito critiche e il 37 enne era stato ricoverato all’ospedale di Baggiovara.
Le indagini, non facili considerando il contesto, avevano portato i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile a focalizzare le ricerche nella città ligure, dove il 21 enne è stato infine rintracciato e arrestato. Dopo essere stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia, si trova attualmente presso il carcere di La Spezia in attesa degli sviluppi della situazione giudiziaria.
La consulenza medico legale disposta dal magistrato a supporto delle indagini, infatti, ha dimostrato che il fendente, sferrato con un coltello da cucina, era diretto verso organi vitali. Per questo l’ipotesi di reato è di omicidio premeditato.