di Raffaele Crispo ed Elvis Ronzoni Parma, 21 maggio 2021 - Il Comitato Cittadella per Parma rappresentato dalla presidente Avv. Isabella Grassi e il Comitato Cittadino Parma in Centro, tra le cui fila era presente la vicepresidente Francesca Zanetti, hanno consegnato nelle mani del presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carbone oltre 1200 firme per chiedere alla pubblica amministrazione un impegno maggiore o un cambiamento di rotta circa la qualità di vita dei parmigiani. 

A gran voce han detto che, seppure gran parte delle motivazioni dell’attuale stato di crisi sia dovuto alla pandemia da Covid 19, è pur vero che molte responsabilità sono da ascrivere alle scelte sbagliate della pubblica amministrazione. 

La goccia che ha fatto traboccare il vaso e che ha spinto così tanta gente a firmare una petizione popolare, è stata l’iniziativa del Comune di Parma di chiedere ai proprietari dei negozi, non affittati e non utilizzati, di coprire le vetrine con immagini della città. 

I comitati proponenti la petizione ritengono che questa non sia la soluzione per risolvere i problemi perché non basta coprirli con belle immagini ma è più utile mettere in atto delle azioni politiche tese a sbloccare la città dall’attuale stato di crisi e di letargo. 

La petizione si è mossa al grido dello slogan: “ fai rivivere la tua città, non coprire le vetrine... illuminale”.

Tra le cose più importanti richieste dagli attivisti dei due comitati c’è certamente l’attesa di una politica più duttile e flessibile alle varie fasi e ai vari momenti di vita cittadina. Occorre, inoltre, massima efficienza e rispetto per l’identità della comunità parmigiana e attenzione alle peculiarità di ogni quartiere affinché attraverso una rete di servizi ogni cittadino possa trovare vicino a sé quelle funzioni e quelle attività svolte dagli enti, in particolar modo dal Comune. Insomma, deve essere raggiunto un giusto equilibrio tra sostenibilità ambientale, sociale, economica e residenziale. Si auspica che ci sia maggior sicurezza prevenendo, dissuadendo e reprimendo ogni azione criminosa, e rendendo così la città più gradevole per i turisti e per cittadini. 

Sicuramente questi due comitati, come tanti altri non raccolgono solo le insofferenze ma guidano e canalizzano le energie e il senso civico che da sempre contraddistingue i parmigiani.