Il Comitato per le Celebrazioni dei Caduti del Cornocchio e Associazione Nazionale Vittime Civili e di Guerra ricorderanno i drammatici eventi del Maggio 1944 che causarono la morte di 62 persone inermi, ospiti temporanei del un rifugio allestito nei pressi dello scalo ferroviario.
Comitato e Associazione chiederanno ufficialmente all’amministrazione comunale rinnovato impegno a dare maggior visibilità e fruibilità al sito in cui sorge il Cippo che da 76 anni vede la costante presenza di parenti e discendenti delle vittime dello scoppio della bomba alleata.
Associazione Nazionale Vittime Civili e di Guerra
Comitato per le Celebrazioni dei Caduti del Cornocchio