Giunti sul posto e suonato il campanello all’esterno di un cortile recintato, apriva la porta un 50enne italiano che, visti i militari richiudeva immediatamente barricandosi all’interno dello stabile. Scavalcato il cancello, la pattuglia si avvicinava alla porta per convincerlo ad aprire.
Dalla finestra si poteva osservare l’uomo recidere diverse piante poste all’interno di uno sgabuzzino. Dopo 10 minuti la porta veniva aperta ed i militari dopo aver bloccato l’interessato, in quanto in mano aveva ancora le forbici, procedevano alla perquisizione della casa. Nel bagno, adattato a serra, sono stati rinvenuti 14 vasi di piante di marijuana, tre lampade riscaldanti collegate all’impianto di areazione ed il necessario per l’irrigazione. In una busta sistemata all’interno del lavello della cucina sono stati rinvenuti i semi delle piante della sostanza stupefacente e quanto reciso poco prima. Complessivamente è stato sequestrato un chilo di sostanza stupefacente. Il 50enne terminate le formalità di rito è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.