Il primo cittadino ha fatto riferimento alle situazioni legate all'inquinamento atmosferico che interessa Parma e la pianura Padana ed alle azioni di contenimento adottate dal Comune di Parma.
"Le esperienze maturate in questo ambito, grazie al progetto europeo Awair, – ha sottolineato – costituiscono un importante lavoro di squadra fatto a livello europeo, con significative ricadute anche per la nostra città"
La conferenza finale del progetto europeo Awair Interreg Central Europe è stata l'occasione per illustrare e confrontarsi sui risultati raggiunti e sulle sfide su cui il progetto si è concentrato per definire nuovi indicatori per la qualità dell'aria, valutare l'efficacia delle misure applicate durante gli episodi di grave inquinamento atmosferico e sviluppare interventi per proteggere la salute dei cittadini, con un'attenzione particolare alle persone vulnerabili.
Frutto del lavoro comune su tre aree urbane tra cui Parma in Italia, Katowice in Polonia e Budapest in Ungheria, la conferenza online ha costituito un'opportunità per raccontare come le regioni coinvolte nel progetto, con l'aiuto di vari istituti di ricerca, abbiano iniziato a superare le barriere e a costruire una collaborazione per raggiungere i propri obiettivi. Un momento di confronto e approfondimento in cui sono stati presentati i risultati e i prossimi passi, si è discusso dell'impatto della scarsa qualità dell'aria sulla salute e di come stimolare cambiamenti nei comportamentali dei cittadini.