MODENA 22 febbraio 2021 – Elemosinare insieme a un animale è una pratica molto diffusa per attirare l’attenzione delle persone e impietosirle, ma è una pratica vietata dal Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali stessi.
Per questo motivo un questuante 49 enne di nazionalità rumena, che venerdì pomeriggio chiedeva l’elemosina in compagnia di una cagnolina meticcia, è stato segnalato alle Forze dell’Ordine dai cittadini. Gli agenti della Polizia Locale di Modena si sono quindi recati sul posto e hanno rintracciato l’uomo in via Taglio, dove stava esercitando l’attività di accattonaggio. Gli agenti gli hanno quindi chiesto alcuni chiarimenti sul possesso dell’animale, ma il 49 enne né ha saputo dimostrare la legittima proprietà, né ha saputo indicare il sesso dell’animale. Da ulteriori verifiche è inoltre emerso che il cane era sprovvisto di microchip, obbligatorio per legge.
La cagnolina, che è parsa subito molto magra, è quindi stata posta sotto sequestro per salvaguardarne le condizioni di salute. Il sequestro servirà anche per svolgere gli accertamenti sanitari e individuare l’eventuale proprietario. La cagnetta è stata portata al sicuro in un rifugio cittadino.
Se nelle prossime settimane non dovessero emergere motivi legittimi per la restituzione al questuante, la cagnetta sarà definitivamente sequestrata e dichiarata adottabile. Nel frattempo, proseguirà l’iter della violazione contestata all’uomo: la sanzione per accattonaggio con animali può infatti arrivare fino a 464 euro. Qualunque sia la multa, viene da chiedersi se, effettivamente, la pagherà.