Parma 8 febbraio 2021 - I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Parma, unitamente a quelli del Comando Provinciale di Parma, nell’ambito dei controlli congiunti finalizzati al contenimento del contagio da Covid-19, hanno effettuato, nei giorni scorsi, delle ispezioni igienico sanitarie e delle verifiche in alcuni esercizi pubblici del capoluogo.
Non sono mancate segnalazioni e sanzioni, in particolare:
- Una farmacia del centro è stata sanzionata con la chiusura dell’attività per cinque giorni e con la prevista contestazione pecuniaria di 400 euro. Nello specifico, il titolare, in un’area di parcheggio all’aperto antistante l’esercizio commerciale, aveva avviato un’attività di screening mediante tamponi nasali e test sierologici finalizzati alla ricerca del virus Sars-Cov-2. Gli accertamenti esperiti permettevano di riscontrare il non utilizzo da parte del personale sanitario impiegato dei dispositivi di protezione individuale, la mancata presenza della prevista cartellonistica informativa indicante le misure di contenimento per la diffusione del virus, nonché l’assoluto non rispetto della distanza di sicurezza tra le persone da sottoporre a screening.
- Medesima sorte è toccata ad un bar del centro cittadino. I militari operanti accertavano che l’esercizio commerciale in questione alle ore 21:00 risultava ancora aperto e che all’interno vi erano vari avventori intenti a consumare bevande. Al termine degli accertamenti esperiti dai militari della locale Compagnia e del Nas, il titolare e altri sei soggetti venivano sanzionati per mancato rispetto della normativa anti covid-19 e contestualmente veniva disposta la chiusura dell’attività per cinque giorni.
Incessante dunque il controllo dei militari dell’Arma parmigiana, unitamente alle componenti speciali presenti sul territorio, come il Nas, protesi quotidianamente, attraverso un efficace coordinamento, a garantire il rispetto delle misure di contenimento del virus, in particolare dopo la fine del lockdown, al fine di non vanificare gli sforzi sinora sostenuti da tutta la cittadinanza in questo difficile momento di pandemia.