Di LGC Parma 24 gennaio 2021 - Non è il "misterioso monolite" comparso in zone desertiche di varie parti del mondo a partire dal primo ritrovato nello UTAH lo scorso novembre, piuttosto che in Romania ai primi di dicembre.
E' comunque una curiosa installazione che questa notte è "emersa" in Piazza Duomo a Parma, ovviamente ben mascherata, che sul basamento riportava la scritta: "Vogliamo Vivere".
La foto è giunta molto presto in redazione, trasmessa da un anonimo lettore, ma questa mattina l'"opera" era già stata rimossa, si suppone dalle forze dell'ordine.
Che sia una invocazione d'aiuto o una forma di protesta con un pizzico di trasgressione, è innegabile.
Un "urlo" che può valere per chiunque: dagli anziani, che sono la categoria più fragile, ai giovani che sono limitati nell'istruzione e nella socialità, dai sanitari (medici, infermieri, OSS) a una gran numero di categorie economiche, a partire dagli Hotel, ristoranti, bar e per concludere con le "Guide Turistiche" e il mondo delle partite iva e delle micro piccole imprese, senza dimenticare le migliaia di persone che, in cassa di integrazione, attendono con ansia quale sarà il futuro della propria azienda e conseguentemente del proprio.
Bella o brutta che sia, l'opera deve però fare riflettere coloro che hanno in mano le redini del governo, locale e centrale.