Parma 18 dicembre 2020 – Nella giornata del 17.12.2020 personale dipendente interveniva su disposizione della Sala Operativa in Parma, via S. Leonardo nr. 1, a seguito della segnalazione di un diverbio tra cittadini stranieri.
Gli operatori, raggiunto l’immobile in oggetto ed identificati gli occupanti, comprendevano che durante la serata il cittadino pakistano I.H. classe ’76, parente del proprietario dell’appartamento concesso in locazione, si era recato dagli affittuari per richiedere il pagamento della mensilità dovuta.
A seguito di reciproche pretese in merito alle utenze domestiche, i toni si erano alzati fino a degenerare in vero e proprio diverbio nel quale uno degli occupanti chiedeva l’ausilio del personale della Polizia di Stato.
Riportata la calma, gli Agenti si avvedevano che il cittadino pakistano, ancora sul luogo del fatto, era un soggetto con numerosissimi precedenti di polizia ed inoltre risultava pregiudicato per reati contro la persona ed il patrimonio a seguito di sentenza divenuta irrevocabile all’inizio del corrente anno.
Proprio a seguito di tale sentenza l’uomo era stato condannato a pena detentiva ed ammesso al regime della detenzione domiciliare, da scontare nel proprio domicilio fino a fine pena.
Accertata la violazione della prescrizione imposta e constatato che l’uomo era già stato per ben due volte segnalato per analoghe violazioni, il personale, ricorrendo un caso di arresto facoltativo in flagranza, lo traeva in arresto, dandone immediata comunicazione al Sostituto Procuratore di turno. L’uomo è attualmente a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, nuovamente in stato di detenzione domiciliare, in attesa del giudizio direttissimo.